Defrel, partenza sprint. Quest'anno è tutta un'altra storia
Ci sono giocatori che arrivano in una nuova realtà e fin da subito fanno la differenza. Ce ne sono altri che hanno bisogno di un po' di tempo in più, a cui serve qualche mese di apprendistato per poi mettere in mostra tutte le loro qualità. Appartiene a questa seconda categoria Gregoire Defrel, centravanti del Sassuolo che rappresenta una delle sorprese positive di questo avvio di Serie A.
Per spiegare la sua crescita negli ultimi dodici mesi basta un dato: nella passata stagione, la sua prima al Sassuolo, ha realizzato complessivamente sette reti. In quella attuale, dopo cinque gare di Serie A e quattro di Europa League, è già a quota sei. Solo una rete in meno.
Centravanti completo e moderno, Defrel s'è ormai pienamente adattato al 4-3-3 di Di Francesco e non sembra soffrire la concorrenza di un Matri arrivato proprio con l'obiettivo si soffiargli il posto. L'attaccante francese ha subito messo in chiaro le gerarchie e a 25 anni ha dimostrato di aver raggiunto la piena maturità calcistica.
Arrivato nell'estate 2015 col gravoso compito di sostituire Zaza, Defrel adesso non sembra più soffrire l'ombra del bomber di Policoro. Un'eredità che adesso, dopo qualche incertezza di troppo nel passato campionato, non fa più paura: l'ex Cesena è partito fortissimo e non ha alcuna intenzione di fermarsi.