Ds Maceratese: "Siamo soddisfatti, ma non ci poniamo limiti"
Aria di derby fra Ancona e Macerata, abbiamo raggiunto Giulio Spadoni, ds della Maceratese, forse la vera sorpresa del campionato del Girone B di Lega Pro: "Un derby è sempre un derby, poi al di là dell'Ascoli che gioca in Serie B c'è anche la motivazione a livello regionale di poter essere la squadra regina o reginetta visto appunto l'Ascoli. Al di là di questo la partita offre un interesse di classifica importante, visto che siamo tutti in lotta per i playoff, anche se i programmi iniziali erano diversi sia per noi che per loro".
Una vittoria scaverebbe un bel solco per i playoff?
"Sì, però c'è da dire che la classifica è abbastanza corta e ci sono tante squadre che vogliono inserirsi. È una gara importante ma non decisiva, ci sono tante altre squadre che possono inserirsi nella lotta per gli spareggi".
Si aspettava una stagione de genere da neopromossi?
"La società, visto anche che il budget è uno dei più bassi, ci aveva chiesto la salvezza. Probabilmente saremo salvi con quasi tre mesi di anticipo, questo ci dà soddisfazione però allo stesso tempo non vogliamo porci limiti e vogliamo cercare magari di rendere questa stagione indimenticabile. All'inizio era difficile fare previsioni, ma sin dai primi giorni di ritiro ho visto che il gruppo era pronto per un percorso importante, di cui siamo soddisfatti".