I capricci di Pellegrini e i giovani del City - Top&flop di Chelsea-City
TOP
La linea verde dei Citizens - Manuel Pellegrini decide di schierare ben sei giovanissimi dal primo minuto a Stamford Bridge. I suoi ragazzi disputano un match esemplare, tenendo testa ai più quotati avversari per un tempo, senza alcun timore reverenziale. Alla fine emerge la maggiore esperienza dei Blues, che infliggono una severa lezione al Manchester City.
Faupala - Tra tutti i giovani schierati dal tecnico cileno, il migliore è sicuramente l'attaccante francese. Nel primo tempo è una scheggia impazzita e mette in difficoltà la difesa del Chelsea. Trova il gol del pareggio due minuti dopo il vantaggio firmato da Diego Costa e si rende utile anche in fase di non possesso e in difesa, sui calci piazzati.
Hazard - Per circa mezzora non riceve palloni giocabili, sembrando quasi poco stimolato. Poi offre l'assist vincente a Diego Costa prima e a Willian poi, ed è bravo a sorprendere Caballero sul suo palo con un calcio di punizione chirurgico. Dopo una prima parte di stagione da dimenticare, può diventare un fattore determinante per il Chelsea e per la sua Nazionale.
FLOP
Demichelis - Disastroso in difesa, soprattutto nel primo tempo. Si lascia sorprendere spesso dagli avversari: perde la marcatura su Diego Costa, permettendo al centravanti di depositare in rete da due passi e arranca su Willian e Hazard, troppo più rapidi. Pellegrini confida nella sua esperienza, ma l'ex Bayern finisce per commettere più errori dei giovani compagni di squadra.
Oscar - Hiddink gli concede venti minuti con la strada già spianata, ma riceve risposte poco confortanti dal trequartista brasiliano. Oltre al rigore calciato malissimo, sbaglia tanti passaggi elementari. Da dimenticare la sua prestazione, soprattutto per quanto riguarda l'atteggiamento.
La polemica di Pellegrini - Il tecnico del Manchester City manda in campo una squadra largamente rimaneggiata per polemizzare contro la Federazione inglese, colpevole a suo avviso di non aver rispettato le esigenze dei Citizens, impegnati mercoledì negli ottavi di Champions League e domenica nella finale di Football League Cup contro il Liverpool. Un capriccio che costa caro ai suoi ragazzi, sommersi di reti da un Chelsea per nulla impietosito dagli avversari.