Inter, lavori irregolari agli spogliatoi di Appiano: la precisazione del club
Un'ispezione dei Carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro alla Pinetina di Appiano Gentile, sede del centro sportivo dell'Inter, ha rilevato presunte violazioni alla normativa sulla sicurezza nel cantiere per la realizzazione dei nuovi spogliatoi per la prima squadra e per la Primavera, cantiere temporaneamente sospeso. La notizia è stata rilanciata oggi dal quotidiano La Provincia di Como, che rivela come l'ispezione si è conclusa con la denuncia di tutte le figure professionali che dovevano occuparsi del rispetto delle norme della sicurezza, tra cui l'amministratore delegato della società nerazzurra Michael Bolingbroke. Il sodalizio interista, però, ha fatto chiarezza mediante un comunicato comparso sul proprio sito ufficiale: "In relazione all'articolo pubblicato questa mattina da 'La Provincia', F. C. Internazionale sottolinea che:
- ad Appiano Gentile sono stati fatti dei normali e consueti controlli dei Carabinieri dell'Ispettorato del Lavoro di Como.
- le uniche irregolarità che vengono contestate sono di carattere tecnico amministrativo e non di merito. Questo è dimostrato dal fatto che il cantiere non è stato sospeso (tranne nel giorno della verifica e del recupero dei necessari documenti burocratici), né tantomeno sequestrato come di prassi avviene nelle casistiche più gravi.
- la normale prassi prevede che venga eseguita una notifica al legale rappresentante (nel caso di F. C. Internazionale Michael Bolingbroke) e al responsabile dei lavori (Mauro Ferrara). Ricevere una notifica non significa che una persona è indagata.
- ad oggi F.C. Internazionale ha già concluso tutto l'aggiornamento e l'adeguamento della burocrazia, e il procedimento è già archiviato. In conclusione, il Club ha dovuto pagare una semplice ammenda di circa 500 euro".