Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Juve, Allegri e Conte: un destino vincente che passa da Torino

Juve, Allegri e Conte: un destino vincente che passa da TorinoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 25 febbraio 2016, 06:302016
di Marco Spadavecchia
Dall'inviato a Torino

Hanno molto in comune, anche se l'apparenza direbbe il contrario. Sono allenatori, che hanno raggiunto i più grandi risultati sportivi a Torino, in casa Juventus. E tutti e due sono finiti nel mirino di Abramovic e del suo Chelsea: Antonio Conte e il Conte Max, al secolo Massimiliano Allegri. Dopo abboccamenti, smentite e conferme, entrambi i tecnici (insieme a Simeone) restano accostati al club inglese, che cerca la guida giusta per tornare a vincere e scordare in fretta il deludente ritorno di Mourinho, archiviando l'interregno di Hiddink. Dopo essersi guardato attorno e incassata la fiducia di Marotta ("Il ciclo di Allegri nella Juve è appena iniziato", ha detto il dg bianconero), il livornese sembra aver deciso di sposare ancora la causa bianconera e provare ad aprire un ciclo vincente, proprio all'ombra della Mole. Le lezioni di inglese che Allegri ha confessato di prendere da anni serviranno quindi più a Conte, che con il Cholo resta in prima fila per sedere sulla panchina dei Blues.

A Torino - città in cui l'attuale ct della Nazionale risiede da anni e dove ha scritto le sue pagine più importanti da professionista - chi lo conosce bene giura che ci sia più di un presupposto affinché il matrimonio londinese si faccia. Radiomercato indica oggi, come il giorno dell'incontro decisivo Oltremanica tra il Chelsea e l'entourage dell'ex capitano della Juve. Se così fosse - ma non solo per questo - il rinnovo di Allegri sarebbe ancora più vicino (triennale, l'attuale contratto scade nel 2017). Blindare l'allenatore con la speranza di brindare ai successi, auspica la società bianconera. Ed è probabile che il cda di ieri, oltre ad approvare il bilancio semestrale (utile di 30 milioni), sia servito anche a definirne anche i contorni dell'accordo tra il toscano e il club di corso Galileo Ferraris.