Le pagelle Barcellona - Iniesta artista spazialista, Messi si salva per il gol

Bravo 6.5 Strepitoso quando si allunga sulla sua sinistra per respingere sul palo la saetta di Castro da fuori area. Sicuro in quasi tutti gli interventi di ordinaria e straordinaria amministrazione nell'arco del match.
Aleix Vidal 5.5 - Partiamo da un presupposto: l'ex terzino del Siviglia non è Dani Alves. Ma questa non può essere una valida attenuante ad una partita così anonima.
Mascherano 6 - Gladiatorio quando chiude la progressione di Charles in area di rigore e in generale quando deve ricorrere al corpo a corpo per fermare gli avanti avversari. Se limitasse il giochino dei passaggi corti in fase di impostazione e usufruisse di più della classica spazzata, sarebbe meglio per lui e per il Barça tutto.
Vermaelen 5.5 - Comincia la gara contenendo con autorevolezza i tentativi aerei avversari. La sua gara svolta in negativo al 25' con lo scivolone che manda in porta Charles. A fine primo tempo si fa ammonire per un fallo tattico, prima di essere sostituito all'intervallo. Dal 46' Mathieu 6 - Pochissimi brividi con lui in campo: al 55' libera l'area sventando una potenziale occasione per il Malaga.
Adriano 6 - Fa certamente meglio del dirimpettaio di fascia, poi ha il merito di mettere sul magico sinistro di Messi il gol del 2-1. Dal 73' Sergi Roberto 6 Svolge il compitino senza strafare.
Iniesta 6.5 - Taglia il campo come Lucio Fontana la tela e la reazione è sempre la stessa: stupore. Delizioso il filtrante con cui trova Suarez per l'azione che porterà al vantaggio di Munir.
Busquets 5.5 - Se il gioco stagna davanti alla difesa è lui che deve salire sul banco degli imputati. Ancor di più se, oltre a non velocizzare l'azione, si mette anche a perdere palloni sanguinosi in posizioni cruciali.
Arda Turan 5.5 - E' il lontano parente del Leonida dell'Atletico Madrid. Se vuole avere un ruolo di primo attore in questo Barça, non abbandoni la sua verve fisica.
Messi 6 - Colora con un guizzo improvviso una prestazione in bianco e nero. La sufficienza è per il gol da tre punti, ma ce ne sarebbe per parlare di una partita molto sotto i suoi standard. Vedi i due gol mangiati.
Suarez 6 - Dei tre tenori offensivi bluagrana è l'unico che non va a segno, ma è certamente quello che fa saltare il banco. Sin dal primo minuto.
Munir 6 - Dopo soli due minuti, deve mettere dentro con un putt golfistico il gol del vantaggio e fino a lì niente di difficoltoso. Meno pronto quando dovrebbe chiudere il match, ma si fa ipnotizzare da Kameni. Dal 56' Rakitic 6 - Nella gestione sapiente del pallone è un maestro. Utile il suo apporto nell'ultimo stralcio di match.