Le pagelle del Lione - Sfilza di insufficienze, si salva Perrin
Lopes 5.5 - Pronti-via e compie un miracolo su Benzia. Qualche responsabilità sul tiro-cross vincente di Boufal.
Jallet 5 - Spinge poco e male, senza riuscire quasi mai a saltare Sidibé. La sua presenza si nota più per le proteste nei confronti del direttore di gara che per altro. Poi lascia i suoi in dieci per somma di ammonizioni: entrambe evitabilissime.
Yanga-Mbiwa 5 - Ruvido come sempre, ma poco concentrato. Si perde in almeno due-tre occasioni Benzia, che lo anticipa. Meglio nella ripresa.
Umtiti 5 - Non è tranquillo e si nota. Atterra Benzia in area, ma l'arbitro lo grazia. Si perde lo stesso centravanti dopo pochi minuti, ma per sua fortuna c'è la reattività di Lopes.
Morel 5.5 - Va sempre in affanno quando Boufal e Corchia spingono sulla sua fascia. Soprattutto nel primo tempo, quando il Lille attacca ed il Lione fatica ad uscire dalla propria trequarti. Nella ripresa prende le misure, cresce e si propone anche in avanti.
Ferri 5 - Ogni volta che ha il pallone tra i piedi non sa che farsene. Si muove poco, molto statico e viene spesso anticipato. Dal 84' Labidi s.v.
Grenier 4.5 - Viene infilato a destra e sinistra da chiunque, senza mai riuscire a fermare le discese del Lille. Inaccettabile la gomitata a Balmont con cui gli rompe probabilmente il setto nasale.
Ghezzal 6 - E' quello più ispirato dei quattro davanti. Corre molto, anche senza palla, e prova ad inventare qualcosa dalla trequarti in giù. Dà, inoltre, una grande mano in fase di copertura a Jallet. Dal 71' Perrin 6 - Fa più lui in venti minuti che tutti gli attaccanti in novanta. Sfiora anche due gol. Buon impatto con il match.
Valbuena 5 - Si nasconde tra le linee e vede pochi, pochissimi palloni. Anche perché su di lui gioca un mastino come Mavuba che non lo perde di vista un secondo.
Cornet 5 - Rapido nei movimenti, pericoloso in due circostanze. Fa poco però per ripagare la fiducia di Bruno Genesio, che lo lancia dal 1' in un match così importante. Ingenuo quando devia in posizione di fuorigioco il tiro indirizzato in rete di Lacazette. Nella ripresa scompare dal campo. Dal 65' Darder 5 - Il suo ingresso in campo non smuove gli equilibri e lui fatica ad entrare nel vivo del gioco.
Lacazette 4.5 - Lento, macchinoso e prevedibile. Gli arrivano pochi palloni giocabili, ma lui non fa granché per entrare nel vivo del match. Ha la grande chance di rimettere in equilibrio il match, ma Cornet gliela toglie. Poi il vuoto.