Le pagelle del PSG - Ibra dominatore, svarione per Trapp

Trapp 5 - Poco impegnato, esce a farfalle sulla punizione di De Preville, che porta al gol Oniangue.

van Der Wiel 7 - Spinge con grande insistenza sulla fascia, trovando spazi che gli permettono di sbloccare la gara con un inserimento perfetto, concluso con grande lucidità. Suo l'assist per la rete del 4-1 di Ibra.

T. Silva 6,5 - Sempre pulito, sempre con i giusti tempi per l'anticipo. L'eleganza fatta difensore, ma non è certo notizie odierna.

David Luiz 6 - Non c'è grande lavoro per lui, ma la sensazione è che ci sia sempre il rischio di una distrazione quando il pallone arriva nella zona delle operazioni del brasiliano.

Kurzawa 6,5 - Con grande cattiveria spinge sulla fascia, lasciando poco spazio quando è il Reims a provare ad attaccare dalla sua parte. Molti palloni pericolosi partono dalla sua fascia.

Verratti 6 - Gioca tanti palloni, con la solita velocità di pensiero e d'esecuzione. Blanc gli regala un tempo di riposo. Dal 46' Matuidi 6 - Con il risultato già in cassaforte, svolge il solito lavoro in fase di inserimento ed interdizione.

Motta 6,5 - L'ex Inter si limita all'ordinaria amministrazione, svolgendo però un lavoro sempre essenziali nelle due fasi del gioco.Dal 72' Marquinhos sv.

Rabiot 6,5 - Riesce a dare velocità alla manovra, smistando con grande scioltezza il pallone sugli esterni. Si sacrifica molto anche in fase di non possesso. In costante crescita.

Di Maria 6 - Parte molto bene, inventando diverse azioni interessanti. Sfiora il gol con un mancino velenoso, poi è costretto ad uscire per un piccolo problema fisico. Dal 40' Lucas 6,5 - Impatto positivo del brasiliano, che mette lo zampino nella rete del 2-1 ed è autore di diverse iniziative interessanti sulla fascia destra.

Cavani 6,5 - Tanto movimento, come al solito, ed una ricerca continua della profondità. Finalizza, con un gol, la prima palla buona che gli capita in area avversaria. Un meraviglioso Carraso gli nega la doppietta nel finale.

Ibrahimovic 8 - Dimostrazione di onnipotenza dello svedese, che sforna una gara dalle statistiche incredibili: due assist, meravigliosi, e due reti per Zlatan, che mostra sin dalle prime battute di avere voglia di divertire e divertirsi.