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Le pagelle dell'Arsenal - Sanchez torna trascinatore. Elneny, buona la prima

Le pagelle dell'Arsenal - Sanchez torna trascinatore. Elneny, buona la prima
© foto di Imago/Image Sport
sabato 30 gennaio 2016, 18:152016
di Mattia Zangari
Risultato finale: Arsenal-Burnley 2-1

Ospina 6 - Solidissimo quando deve rispedire al mittente la prima minaccia nemica condotta da Gray. Rimane sulle gambe sul cross di Darikwa che poi si traduce in gol grazie alla zuccata di Vokes.

Chambers 6.5 - La soluzione d'esterno con cui manda in buca d'angolo il vantaggio Arsenal è frutto di una sensibilità di piede non comune. Pigro nella diagonale difensiva che avrebbe potuto impedire il colpo di testa semplice per il pari di Vokes.

Gabriel 5.5 - Comincia troppo allegrotto e spensierato, e Gray lo fa subito impallidire. Zero presenza aerea in area quando il blitz degli avversari arriva dal cielo per l'1-0.

Koscienly 6 - Soffre, come il compagno di reparto, il pressing ai limiti dell'ossessivo di Gray. Come al 10', quando si fa bugerare dall'anticipo dell'attaccante ex Brentford, il cui attacco si infrange sull'intervento solido di Ospina. Cresce in sicurezza col passare dei minuti e con il calare della produttività offensiva del Burnley.

Gibbs 6 - Con le sue folate, nei primi 25 minuti di assedio all'arma bianca dei Gunners, mette in apprensione la catena di sinistra avversaria. Quando deve rinculare, le cose vanno decisamente peggio: vedasi la troppa libertà concessa a Darikwa per il cross che porterà all'1-1. Nella circostanza il terzino inglese stringe inspiegabilmente la sua posizione verso il centro e scivolando goffamente finisce per falciare il compagno di squadra Coquelin.

Elneny 6.5 - Si cala bene nel tiki-taka di stampo alsaziano dell'Arsenal, non mancando di dare anche delle improvvise accelerate con delle verticali di buona fattura. Prova anche a bagnare l'esordio con ben 3 tiri dalla distanza, ma la mira non lo assiste.

Coquelin 6 - Partita senza grandi sussulti per il francese: si limita a trasmettere il pallone ai quattro soldati impegnati contro la prima linea nemica. Dal 71' Arteta 6 - Wenger lo inserisce per addormentare i ritmi e per tenere la palla in cassaforte: lo spagnolo esegue bene.

Iwobi 6 - Tanta volontà per il ragazzo dell'Academy dell'Arsenal, che riesce in un modo o nell'altro a farsi trovare sempre nel vivo dell'azione. Dal 71' Rosicky 6 - Gli applausi, per lui, cominciano già all'alba del primo tempo, appena si alza per iniziare un blando riscaldamento. Quando entra in campo, dà le consuete geometrie.

Oxlade-Chamberlain 6 - Vorrei, ma non posso. Sempre questo il manifesto programmatico dell'ala cresciuta nelle giovanili del Southampton. Il suo corpo è progettato per 'strappare', poi però servirebbe anche prendere la scelta giusta quando si libera al tiro o al cross.

Sanchez 7 - In mancanza di Ozil e Wilshere, è lui il rifinitore sui generis della squadra. Ispira Chambers per l'1-0, fungendo da magnete degli avversari con i suoi dribbling ubriacanti che muovono la difesa e smarcano, conseguentemente, il compagno di squadra. Trova il sigillo che vale gioco, partita, incontro e qualificazione. E' tornato il trascinatore. What else? Dal 79' Walcott 6 - Lo sprint con cui si invola per il 3-1 praticamente sul gong di secondo tempo ha un'esitazione decisiva proprio sul più bello. Poco male, visto che ha comunque ha permesso ai suoi di tenere la palla lontana dalla zona calda negli ultimi concitati secondi di gara.

Giroud 6 - Prova subito a mordere la partita da vero cobra dell'area di rigore con una bella girata di testa, finita alta. In generale svolge al meglio il ruolo di pivot, facendosi largo a suon di sportellate in mezzo alla difesa avversaria.