Le pagelle dell'Inter - Biabiany imprendibile, rinascita Felipe Melo
Handanovic 6 - Nessuna parata impossibile ma tanti piccoli interventi ravvicinati che spengono un po' alla volta le ambizioni della Sampdoria.
Nagatomo 6 - Aiuta Biabiany sulla corsia destra, leggendone in anticipo i movimenti e le intenzioni. Bravo in ripiegamento sul velocista Dodò.
Miranda 6.5 - Rimedia un giallo, fa a sportellate con Quagliarella e segna la rete del due a zero. Decisivo in ogni zona del campo. Un solo neo: la marcatura morbida sullo stabiese al 92'.
Murillo 6 - La presenza di due trequartisti lo facilità nelle letture difensive. Soffre raramente e non commette grossi errori. Spizza di testa per D'Ambrosio in occasione del primo gol.
D'Ambrosio 6.5 - Ordinato sull'out mancino, non commette sbavature e sale di continuo. Sua la rete del vantaggio: freddo, col piattone, a superare Viviano.
Biabiany 7 - L'uomo in più del primo tempo. Duello affascinante con Dodò, dal quale esce spesso vincitore. Una sua percussione sulla destra regala il corner del primo gol. Imprendibile anche nella ripresa. Dal 78' Gnoukouri sv.
Felipe Melo 7 - Torna titolare ed anche leader. Inizia con qualche errore tecnico, poi sale in cattedra e recupera tantissimi palloni, diventando preziosissimo in mediana. Incoraggianti segnali di ripresa.
Brozovic 6 - Parte male, rimedia un giallo che lo costringerà a saltare la Juve e non incide. Cresce alla distanza, specialmente nel finale, quando gli avversari calano. Dall'88' Jovetic sv.
Perisic 6 - Si sacrifica tanto sull'out mancino, aiuta D'Ambrosio e ne favorisce le percussioni, ma di fatto è raramente pericoloso in zona offensiva, laddove sa esprimersi al meglio.
Eder 5.5 - Si dà un gran da fare, svaria su tutto il fronte offensivo, ma fatica a trovare la posizione e, soprattutto, a dialogare coi compagni. Generoso in fase difensiva, ma non basta. Dal 63' Ljajic 6 - Offre fosforo e qualità sulla trequarti. Non fa nulla di eccezionale ma sa come rendersi utile in poco più di mezzora.
Icardi 6.5 - Intesa da rivedere con Eder, i due si cercano poco e si trovano ancor meno. Nella ripresa, approfittando dell'unica chance a sua disposizione, sigla il tris con un gol da cecchino vero, infallibile. Ennesimo gol da ex alla Samp.