Le pagelle della Juventus - I centrali alzano il muro, Pereyra impalpabile

Buffon 6 - Pochi interventi degni di nota. Solo uno, su Destro nel primo tempo.

Lichtsteiner 6 - Bene sia in fase difensiva che offensiva, un'entrata importante nel secondo tempo largo.

Bonucci 6,5 - Sempre attento e preciso, è autore di un paio di interventi molto importanti. Uno su tutti: quello nella ripresa in anticipo su Destro, che sarebbe stato da solo davanti a Buffon.

Barzagli 6,5 - Dove c'è pallone nell'area bianconera, lì c'è lui. Alza il muro l'ex Palermo, che non fa passare nessuno tenendo sempre altissima la concentrazione.

Evra 6 - Con Rizzo che spesso va a fare il terzino ha un lavoro più facile. Con l'ingresso di Mounier deve limitare poi le sue sortite, ma ha poche difficoltà.

Sturaro 5,5 - Rientra da titolare, dopo esser partito dalla panchina contro il Napoli. La scelta non ripaga però Allegri. Sturaro da più fisico, ma sicuramente meno tecnica. E infatti sono troppi gli errori in fase di costruzione.

Marchisio 6 - Metronomo del centrocampo, come al solito. Gestisce i possessi, ma anche oggi mostra le sue qualità anche quando il pallone ce l'hanno gli avversari, accorciando bene sul portatore.

Pogba 6 - La solita esuberanza fisica la mette anche oggi in campo, vincendo tanti duelli. Gli manca lo spunto del campione, anche a lui.

Pereyra 5 - Va in campo dal primo minuto, dopo diversi mesi, dopo un infortunio. Le difficoltà erano preventivabili e ci sono stati. Nessuno spunto per l'intero tempo in cui resta in campo. Impalpabile. Dal 46' Cuadrado 6 - Intraprendente come al solito, tenta sempre di cercare un'iniziativa positiva. Buono l'atteggiamento.

Zaza 5,5 - Allegri, anche in vista del Bayern, gli dà una chance dal primo minuto, ma lui sbatte contro l'ordinata difesa avversaria. Trova poco spazio e non incide. Dal 67' Dybala 5,5 - Tocca tanti palloni, ma anche lui non mostra incisività nella mezz'ora concessagi.

Morata 6 - Tanto movimento là davanti. Spesso si allarga sulla sinistra, veste più i panni di rinitore che di finalizzatore. Una sola occasione, negli ultimi minuti.