LIVE TMW - Buffon: "Tre anni fa ci rullarono, stavolta sarà diverso"
Dopo Robben, Lahm e Guardiola tocca ai bianconeri. Nella sala stampa dello Stadium Gigi Buffon presenta l'andata dell'ottavo di Champions League: la sfida tra Juve e Bayern, in programma domani sera. Si comincia con il capitano bianconero, parlando di Neuer: "Di portieri forti ne ho visti tanti. Ho avuto la fortuna di vederne di solidissimi, di grande affidabilità e qualità. E Neuer fa parte di questi. Gioca in modo molto spregiudicato".
Che partita si aspetta domani e chi teme di più del Bayern?
"Mi aspetto una gara complicata. E' una squadra fortissima senza punti deboli. Noi siamo una squadra in crescita, in questi 4 o 5 anni abbiamo trovato un consolidamento in Europa. Rispetto a 3 anni fa arriviamo più consapevoli. La scorsa volta ci 'rullarono", questa volta sarà diverso'.
Che tipo di avversario è il Bayern?
"E' una squadra che negli ultimi 5 o 6 anni sta dominando in patria. E' sempre stata una delle papabili per la vittoria in Europa. Quando gli è andata male sono sempre andati fino in fondo. E' una delle squadre più forti d'Europa. Cercheremo di andarci a giocare la partita di ritorno con delle possibilità. E' come una semifinale, in termini di difficoltà della partita".
Sulla pari contro il Bologna...
"Vincere sempre non è possibile. Abbiamo una bella opportunità che arriva subito dopo, quella contro il Bayern".
Se non dovessero arrivare la Champions e il campionato, che stagione sarebbe quella in corso?
"Siamo stati competitivi su tutto. Questo è il nostro dovere. Come è giusto che sia è normale che vincano anche loro".
La gara di domani si affronta con la solita calma o con un pizzico di follia?
"Chiedetelo al mister (sorride, ndr). Per gettare il cuore oltre l'ostacolo c'è bisogno di quella sana follia. E possiamo provare a dare la zampata".
Giocare a quattro o a tre, cosa cambia? La tua imbattibilità?
"E' un po' che non prendo gol. Abbiamo una grande fase difensiva, che è diverso da avere una buona difesa e un buon portiere. Un conto è avere i giocatori giusti che difendono bene, un altro è avere una squadra intera che lavora affinché ciò avvenga. Qualcosina cambia. Con il libero sono più coinvolto".
Come sarà ritrovare Arturo Vidal?
"E' uno degli ex della partita, insieme a Coman. Arturo è stato un perno, una colonna portate di questa squadra. Coman si è fatto apprezzare anche lui, è un ragazzo di grande talento. Domani saranno avversari, come tali li affronteremo. Quando l'arbitro fischierà la fine saremo tutti amici come prima".
Sul cambio in panchina del Bayern...
"Fossimo in Italia sarebbe influente. Ma lì è un'altra cosa e la sconfitta di tre anni fa con il loro allenatore uscente ne è la prova".
Cosa ha la Juve rispetto alla finale di Berlino? Quando ha influito mister Allegri?
"Sono cambiati gli uomini. L'esperienza è diminuita ma le energie sono aumentate. Il mister è stato bravo a darci le sicurezze di cui avevamo bisogno dopo l'avvio stentato. Abbiamo un grande potenziale per un futuro importante".