Melo, ultima chance. Con la Sampdoria gara per il futuro in nerazzurro
L'inizio di Felipe Melo con la maglia dell'Inter è stato quello che, chi lo conosce bene, ci si aspettava. Gladiatore, duro, tosto, cattivo. Felipe Melo, per dirla in due parole. Brasiliano con l'animo del mastino britannico, con il piglio del cacciatore d'avversari scandinavo. Un po' Roy Keane, uno po' Stig Tofting, ovvero quello che impaurisce pure la propria ombra, se intenzionata ad infastidirlo più del dovuto. Poi, calcisticamente, Melo ha dato subito equilibrio e costanza al centrocampo dell'Inter, salvo poi perdersi insieme a tutta la squadra di Roberto Mancini. Sono fioccati i cartellini, le polemiche, le prestazioni negative.
E con la Sampdoria, per lui, ci sarà l'ultima chance. La gara d'appello, quella dove, in caso di prestazione di livello, potrà riscattarsi e ripartire per una nuova avventura. Le squalifiche di Gary Medel e di Geooffrey Kondogbia, di fatto, gli consegnano le chiavi della mediana. Davanti avrà fior di trequartisti e soprattutto una squadra con un immenso bisogno di riscatto. Però Melo avrà una motivazione in più. Far ripartire l'Inter per ripartire insieme a lei. In una gara che profuma anche di futuro.