Napoli, De Laurentiis: "Juve? Non mi sento lontano. Sarri 'meglio' di Benitez"
Attraverso Rai Sport, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato nel pomeriggio di tante vicende legate alla sua squadra. "L'addio di Higuain? Credo che i matrimoni quando finiscono, finiscono. Non mi aspettavo che potesse sposare la causa juventina, la nostra diretta avversaria. Che poi non lo è, perché c'è odio e amore. Se non ci fosse la Juve, a un napoletano non sembrerebbe un campionato vero. Sono rimasto sorpreso di questa situazione, un anno fa gli avevo offerto un milione in più rispetto a quanto prende alla Juve. Il fatto di andare da una nostra nemica, non l'ho capito. Ma i conti si fanno alla fine".
Siete lontani dalla Juventus? "Io non mi sento lontano, abbiamo investito 128 mln di euro. Credo di aver rafforzato la squadra soprattutto in alcuni settori, poi ho un grandissimo allenatore. Con questi rinforzi, Sarri farà un bellissimo campionato. Facciamo simpatia e un bel gioco".
Sarri il miglior allenatore che ha avuto a Napoli? "Questo signore prepara la gara cento volte meglio di Benitez, cento volte in modo più moderno di altri allenatori. Con più componenti, non lascia nulla al caso. E' instancabile, è un grande lavoratore. Sono preoccupato soltanto dalle tante sigarette che fuma ogni giorno".
Chi è Milik? "E' un grande predatore di area, ma sono contento perché tutta la squadra gira e può fare male".