Napoli, Grassi e le manovre in prospettiva: risposta al monopolio juventino

"L'avversaria? E' la Juve, un club solido e serio. Hanno già opzionato una ventina di giocatori e tra quelli potranno esserci dei potenziali campioni in futuro". Nell'intervento di Aurelio De Laurentiis, in conferenza stampa dopo il match con il Sassuolo, ci fu anche un passaggio sulle strategie societarie dei bianconeri che il Napoli sembra voler emulare in questo mercato invernale. La società partenopea, non potendo arrivare a giocatori già di livello internazionale per migliorare una squadra prima in classifica, ha puntato con decisione giovani italiani, già relativamente pronti per la loro età, per abbassare ulteriormente l'età media della rosa o allargare il numero di prospetti "controllati" ed in giro per l'Italia. Un mercato dove finora la Juventus ha spadroneggiato.

Lunedì arriverà a Castelvolturno il centrocampista Alberto Grassi, classe '95 dell'Atalanta e dell'Under 21, tra le rivelazioni di questo campionato, ma i circa 8mln più bonus per il suo cartellino aprono ad una sinergia col club bergamasco. Nell'affare, infatti, il ds Giuntoli ha strappato un'opzione valida per due anni per il portiere Marco Sportiello ('92) a 10mln di euro e Andrea Conti, terzino destro classe '94 a 7mln, mentre per giugno è più di un'idea il classe '91 olandese Marten de Roon. Da non dimenticare che le trattative invernali del Napoli sono iniziate con l'arrivo dalla Carrarese di Eddy Gnahoré, talento francese scuola City frenato da un infortunio, ma con un passato nella nazionale francese Under 18, che il Napoli ha strappato al Palermo e che andrà in prestito al Carpi.

Stesso discorso per la difesa dove nel mirino c'è il classe '93 Federico Barba, dopo che la Juventus non ne ha voluto sapere di cedere il '94 Rugani, altro talento forgiato da Maurizio Sarri. Una politica che va nella direzione della normativa federale, ma anche di una politica che guarda al presente ed al futuro. Al momento la rosa dei partenopei con un'età media di 26,2 anni è la terza più giovane del campionato dopo Empoli (25,5) e Palermo (25,2), potendo contare su giocatori che stanno facendo già la differenza ma che assicurano un futuro ad alti livelli ad un club che non ha il fatturato di Juventus, Inter e Milan: come il '94 Hysaj ed i tanti '91 già nell'undici titolare che è primo in classifica (Jorginho, Koulibaly, Insigne, Ghoulam, Allan, Gabbiadini).