Paganese, Raiola: "Possibile qualche cessione dolorosa"
Con la riapertura del mercato invernale, in casa Paganese sarà oggetto di valutazione la posizione dei due gioiellini Emanuele Cicerelli e Francesco Deli. Entrambi molto richiesti da club di categoria superiore, circostanza che potrebbe indurre il club ad operare un sacrificio in chiave tecnica monetizzando, però, in maniera adeguata. Uno scenario che Filippo Raiola, direttore generale ed amministratore delegato della Paganese, non esclude. "Intanto mi sia consentito di rivolgere gli auguri di buon anno agli sponsor, ai tifosi e a voi della stampa - il suo esordio -. Ma un augurio particolare voglio rivolgerlo al nostro presidente Raffaele Trapani che ha garantito ancora una volta il mantenimento del calcio a Pagani regalando a questa città l'undicesimo anno consecutivo tra i professionisti. A volte ha messo la sua famiglia da parte per questi colori. In chiave mercato, la realtà è una: siamo costretti a valutare determinate situazioni in uscita.
Se fossimo poco seri, staremmo qui a raccontare cose vaghe. Ma noi non siamo così. Non voglio essere polemico, ma sentivo tanti discorsi e tanti buoni propositi ma poi, quando stavamo per morire, a via Filettine vedevo sempre le stesse persone. Tuttavia, non c'è ancora nulla di concreto per i nostri giocatori più richiesti. Valuteremo attentamente altrimenti resteranno con noi. Del resto sono cose che succedono anche in A, quando qualche club è costretto a mentenersi con cessioni eccellenti".