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Serie B, la top 11 di TMW

Serie B, la top 11 di TMWTUTTO mercato WEB
Franco della Salernitana
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
martedì 26 gennaio 2016, 09:002016
di Luca Esposito
Modulo 4-3-3

Con la sfida salvezza tra Livorno e Como va in archivio anche la seconda giornata del girone di ritorno del campionato di serie B. Copertina tutta dedicata allo straripante Pescara di Massimo Oddo, capace di vincere 4-0 sul campo del Perugia grazie ad un secondo tempo da manuale del calcio. Gli abruzzesi si candidano ad essere l'unica formazione a poter tenere testa al duo Cagliari-Crotone e sabato prossimo ospiteranno il Bari in un fondamentale e indicativo scontro diretto. Passi indietro per Novara e Brescia: le Rondinelle hanno perso per 3-0 sul campo della Salernitana, spinta dalla bolgia dei 10mila dell'Arechi. 1-1 giusto tra Modena ed Avellino, Lanciano sempre più giù dopo il ko di Ascoli. Risorge lo Spezia: 1-0 a Vercelli, Foscarini in bilico. Ecco la top 11 di giornata:

Portiere:

Alex Cordaz (Crotone): in una giornata in cui prevale il cinismo piuttosto che il bel gioco lui ha il merito di rispedire al mittente tutti gli attacchi del Novara. Nel secondo tempo sale in cattedra con un paio di interventi sontuosi.

Difensori:

Michele Franco (Salernitana): complice la squalifica di Rossi, ha la possibilità di giocare titolare e coglie l'occasione alla grande. Partita perfetta in fase difensiva, condita dal terzo gol in campionato. Non male per uno che di mestiere fa il difensore.

Alessandro Bernardini (Salernitana): cinque partite con lui in campo, cinque vittorie per i granata e zero gol subiti. Altro che amuleto, qui stiamo parlando di un calciatore di categoria superiore, vien da chiedersi come mai nessuna società abbia pensato a lui fino a novembre. Si toglie lo sfizio di sfornare due assist da vero numero 10. The wall.

Bartosz Salamon (Cagliari): la Ternana è in forma e la retroguardia sarda deve giocare la classica partita perfetta, lui è in giornata di grazia e dalle sue parti è praticamente impossibile passare. Autoritario e determinante come sempre.

Martino Borghese (Livorno): segna il classico gol dell'ex, miglior esordio non poteva esserci per un difensore che in questa categoria può fare la differenza. Mutti lo getta subito nella mischia, i fatti gli danno ragione.

Centrocampisti:

Jakub Jankto (Ascoli): quando accelera è imprendibile, per informazioni chiedere alla difesa del Lanciano interamente beffata sul gol che vale tre punti fondamentali. Idolo indiscusso del "Del Duca".

Nico Pulzetti (Spezia): prova di grande sostanza a centrocampo, recupera tanti palloni e fa ripartire l'azione con bravura ed esperienza. Ciliegina sulla torta il gol vittoria che vale tre punti preziosissimi e che rilanciano i liguri verso la zona play off.

Lucas Torreira (Pescara): Oddo lo definisce "un fenomeno", lui sul campo si conferma un predestinato. 19 anni e personalità da veterano, a centrocampo domina la scena dal primo al novantesimo.

Attaccanti:

Gianluca Lapadula (Pescara): non sorprende affatto l'interesse di top club di serie A, dinanzi a se ha una carriera straordinaria. Da bomber di razza segna il gol che archivia la pratica Pescara, in area di rigore è praticamente immarcabile.

Massimo Coda (Salernitana): pericolosissimo nell'area di rigore del Brescia, il gol dell'uno a zero poteva essere tutto suo, invece è stato propiziato da una deviazione di Coly; nel secondo tempo è bravo a infilare in rete il pallone del due a zero e sfiora ancora un altro gol.

Gianluca Caprari (Pescara): che spettacolo l'attacco biancazzurro! Lui segna, salta gli avversari come birilli, sforna assist e aiuta la fase difensiva. La miglior partita stagionale, è l'anno della sua consacrazione

Allenatore

Oddo (Pescara): guarda la sua squadra giocare e si stropiccia gli occhi, senza falsa modestia ritiene il Pescara pronto per la promozione diretta e per una serie A che probabilmente avrebbe meritato già l'anno scorso. Giocando così può davvero insidiare le prime due posizioni.