Ternana, Falletti: "Mi ispiro a Riquelme. Terni mi ha adottato"
Un argentino come idolo per un uruguaiano: strano a dirsi, ma è così per Cesar Falletti, fantasista della Ternana, che ai microfoni de Il Messaggero: "Se parlo di più? È vero, prima non parlavo mai. Pensavo quasi di essere un estraneo, poi ad un tratto, quest'anno in particolare, ho sentito la fiducia dei miei compagni di squadra che debbo dire sono veramente delle persone straordinarie, insomma, adesso sento la fiducia del gruppo e questo per un carattere come il mio è quanto di meglio mi potesse capitare.
Amo la Ternana e Terni è la città che ormai mi ha adottato; e poi, qui è nato mio figlio. Se un giorno me ne dovessi andare, sono un professionista e devo cercare sempre di migliorare, proverò di sicuro un grande dispiacere. In Italia, comunque, mi piace molto la Juventus.
Mi ispiro a Riquelme. Coppola? Lui è davvero speciale, ha un carattere forte e quando serve sa alzare la voce nello spogliatoio. Per noi giovani è fondamentale, e poi anche in campo mi cerca sempre. C'è grande intesa con Manuel".