TMW RADIO - Bucchioni: "Con la Spagna andava detto proviamo a vincere"
L'editorialista di Tuttomercatoweb.com, Enzo Bucchioni è intervenuto ai microfoni di TMW Radio,parlando della Nazionale di Ventura, della cessione del Milan.
Partita importante per la Nazionale contro la Spagna in vista della qualificazione mondiale
"Sicuro, la Spagna è la favorita del girone, ma l'idea di partenza doveva essere di sfida a livello psicologico, invece ho sentito delle dichiarazioni che mi sono piaciute poco. Non si può cominciare una conferenza stampa dicendo che loro sono più forti. Sulla falsa riga di Sarri sulla Juve? E' diverso perché Sarri l'ha detto furbescamente, in privato al gruppo poi avrà detto altre cose. Qui invece andava detto, proviamo a vincere, la Spagna, anche se loro sono in una fase migliore della nostra, però qualche problema lo hanno avuto, una Nazionale che si sta ricostituendo non è più quella straordinaria che ha vinto per tutto per 5/6 anni. Poi sappiamo che l'Italia ha più difficoltà a fare punti con le piccole che con le grandi. Abbiamo le qualità per metterli in difficoltà".
Il Ct dell'Argentina stamani ha dichiarato che Dybala è come Messi
"Di Messi ce n'è uno solo, questi accostamenti cerco di schivarli, forse solo la statura li accomuna ,ma la rapidità che ha Messi, Dybala non ce l'ha. Potrebbe essere l'erede, ma paragonarli dal punto di vista tecnico mi sembra fuori luogo".
Pjaca infortunato, fuori venti giorni potrebbe essere un aiuto per Allegri con una scelta in meno da fare?
"Certi giocatori servono sempre, più scelte hai da fare più occasioni si ha e più situazioni si posso andare a coprire. Credo che tornerà presto, ed è un elemento molto interessante salta l'uomo, può essere la rivelazione della stagione. Allegri avrebbe evitato volentieri questo infortunio, visto che nella fase di inserimento in un gruppo, nei movimenti, perdi venti giorni e magari sarebbe stato più punto a Novembre per le sfide importanti".
"I nuovi proprietari del Milan? Le carta in tavola le metteranno, guardo con un po' di stupore quello che sta succedendo nell'approccio giornalistico di inchiesta sulla situazione, ci vedo qualcuno dietro che ha interesse a bloccare questa operazione, le inchieste sono le benvenute, ma da quando è stato annunciato l'accordo con questa cordata cinese, non vedo altro che alcuni giornali che non fanno altro che andare a cercare quello che non c'è. E' vero che i nomi non si sanno ancora, ma li sanno chi sta facendo l'affare, se uno ha versato 100milioni di euro di caparra avrà dei problemi a trovare gli altri 900, ci stanno lavorando. Il conto qui è complicato magari trovi investitori che cambiano le percentuali di investimento, c'è un pulviscolo di imprenditori. Questa operazione si farà, non voglio vedere complotti".
Fiorentina, nella partita Mundial c'è stata la conferma di Antognoni per l'apertura alla società
"E' tutto vero, e sono contento perché nel mio piccolo ho cercato di propiziare in maniera positiva questa cosa, scrivendo una lettera ai Della Valle. Mi piace pensare che sia stata l'ultima spinta che lo abbia portato a chiamare Antognoni. Adesso è il responsabile Under 21 in Nazionale l'importante è che sia stato rimesso dove deve stare, nella tribuna d'onore nello stadio Franchi. Batistuta può fare qualsiasi cosa nel calcio con il carisma che ha e quello che ha dato nel calcio. Basta che il tutto non si limiti a una mossa di facciata, loro hanno intenzioni serie, non puoi essere solo una figurina. Io immagino per questi giocatori un ruolo alla Nedved".
"Maldini mi sta un po' sorprendendo, in negativo perché se è vero che tu hai la pelle rossonera, che avresti fatto i salti mortali per entrare in società, quando c'è una nuova proprietà che vuole riportare il Milan ad alti livelli ti chiamano, la prima risposta che mi sarei aspettato era un "vengo", poi avrei parlato dell'ingaggio e del contorno. Mi sembra che il trasporto emotivo, in questo caso non ci sia, magari ho interpretato male le parole di Maldini".
"Zanetti e Peruzzi? Già nel calcio avevano uno spessore superiore rispetto ad altri. Quante volte abbiamo sentito dire che Peruzzi oltre ad essere un grande portiere era un punto di riferimento nello spogliatoio, quindi non mi meraviglio che stia diventando un grande manager e abbia un ruolo importante fuori dal campo. L'umiltà di Zanetti deve essere un esempio. Lo hanno fatto vicepresidente ma non gli hanno dato un ruolo operativo, perché uno come Thohir gli ha dato il grado, ma non deleghe, doveva prima imparare, e lui si è messo lì ad imparare e si è rimboccato le maniche. Se hai volontà di metterti in gioco, ben venga perché l'esperienza nel campo che hanno loro non ce l'ha nessuno".