TMW RADIO - Furio Fedele: "Milan, rischioso puntare su Brocchi"
Furio Fedele, giornalista del Corriere dello Sport, ha commentato l'addio del Milan a Sinisa Mihajlovic per puntare su Cristian Brocchi. "Il recente score di Mihajlovic - ha spiegato il collega - era negativo, con appena due punti conquistati nelle ultime cinque gare. Un ruolino di marcia inaccettabile per chi punta al sesto posto, il quale è a rischio vista la concorrenza di Sassuolo e Lazio. Tutto è possibile in questo finale di stagione, il Milan gioca male e segna pochissimo. Bacca nelle ultime sette gare ha fatto solo un gol, nelle prime 15 giornate ha segnato 13 volte. La media s'è abbassata e questo non va bene"
Contro la Juve a testa alta? "Berlusconi già in autunno aveva perlustrato le piste legate a Capello e Lippi, ma nessuno dei due voleva subentrare su una panchina che scottava. Sabato Buffon è stato il migliore in campo, ma non si capisce perché Mihajlovic riteneva di aver fatto il massimo e il Milan continua a non vincere. Non dimentichiamo che il Milan ha speso circa 80 milioni di euro durante l'estate, questa non può essere la classifica dei rossoneri".
E' rischioso affidare il Milan a Brocchi? "Rischiosissimo, in quanto si affida la panchina senza alcun tipo di rodaggio e in un momento complicato. Da ora in poi, tutte le gare valgono sei punti e non tre. Peserà anche la finale di Coppa Italia. In caso di vittoria, la coppa potrebbe dare a Brocchi una chance di restare anche in futuro. Nella prossima stagione, ad ogni modo, la panchina rossonera sarà scomoda".
Mihajlovic che colpe ha? "Il Milan non è sicuramente una squadra che poteva competere con la Juve, ma poteva raggiungere il terzo posto. Alla presentazione di Mihajlovic, Berlusconi aveva parlato di scudetto e del terzo posto come obiettivo minimo. Sono pragmatico, senza obiettivi raggiunti bisogna togliere il disturbo. Mihajlovic poteva e doveva fare di più, ma le sue colpe sono da condividere con i calciatori".
Il Milan di Brocchi sarà diverso da quello di Mihajlovic? "Sì, perché innanzitutto si torna al 4-3-1-2 che Mihajlovic non era riuscito a sfruttare. Il serbo, nelle prime gare di campionato, aveva collezionato tre vittorie e quattro ko con quel modulo. Il ruolo di trequartista non era stato coperto a sufficienza da Honda e Bonaventura. Ora ci sarà l'ex Atalanta alle spalle di Bacca e Balotelli. Con Kucka a sinistra e Bertolacci alla destra di Montolivo".
Come lavorare da qui a fine stagione? "Bisognerà motivare i buoni calciatori, soprattutto qualcuno che ha certamente mollato. Futuro? Mi fido dei risultati. Se Brocchi dovesse conquistare il sesto posto e vincere la Coppa Italia, meriterebbe la conferma in panchina".