Udinese, l'Audax riabbraccia Campos: "Benvenuto a casa"

L'avventura di Matias Campos Toro (26) in Europa è andata ben al di sotto delle aspettative. E puo' considerarsi conclusa.
L'esterno cileno, acquistato dal Granada quattro anni or sono, torna dove tutto ha avuto inizio, cioè all'Audax Italiano, squadra con la quale ha disputato 125 partite dopo l'esordio a soli sedici anni.

Da allora una lunga serie di prestiti, a partire dall'Universidad Catolica ed il Siena, poi la stessa Udinese che ne ha acquisito la proprietà, l'Hercules, il ritorno in patria all'Unión Española, un fugace rientro al Granada e l'approdo in Argentina all'Arsenal de Sarandì. Nei giorni scorsi si era ipotizzato un utilizzo di Campos Toro nella terza società della famiglia Pozzo, il Watford, ma alla fine si è preferito un ritorno alle origini.

Queste le parole del giocatore alla stampa: "Sono molto contento, perchè l'Audax è la mia squadra del cuore, e della mia famiglia. Quest'anno è stato allestito un organico molto buono, e possiamo sognare la quinta stella, sarebbe bello per tutti. Vengo da un anno pieno di eventi belli con l'Arsenal de Sarandí, club che nel calcio argentino è molto forte. Mi stavo allenando per conto mio in maniera differenziata, ma l'idea è di prepararmi con il professore perchè mi segnali in cosa sono carente. Sono arrivato con un'altra mentalità, piu' maturo e ben predisposto a portare qui il mio contributo".