24 agosto 2010, il Werder infrange i sogni di Champions della Sampdoria

Una delle notti più amare della storia della Sampdoria è quella del 24 agosto 2010. I blucerchiati si giocano il ritorno del playoff per l'accesso alla fase a gironi di Champions League. Avversario il Werder Brema, vincente all'andata in Germania per 3-1. All'unico gol segnato in terra tedesca, firmato Pazzini al 90', la Samp si appiglia per cercare una difficile rimonta, ma la squadra allenata da Domenico Di Carlo parte fortissimo e a Marassi segna le due reti che servono a passare il turno nei primi 13', con un Giampaolo Pazzini indemoniato autore di una doppietta. Il dominio è netto e la squadra controlla agevolmente la partita.

Quando Antonio Cassano segna la rete del 3-0 all'85' sembra ormai fatta per il ritorno della Samp in Champions dopo 19 anni. Atroce, arriva la beffa, firmata Marcus Rosenberg che al 93' pesca il jolly da fuori area. Il contraccolpo psicologico è tale che la Sampdoria non riesce a trovare nei tempi supplementari la forza di reagire. Anzi, il Werder segna il gol qualificazione con Claudio Pizarro.