Ancona, Pagliari: "Non devo scuse a nessuno, penso al bene della squadra"
In vista della semifinale d'andata della Coppa Italia Lega Pro contro il Matera, parla il tecnico dell'Ancona, Giovanni Pagliari. "La nostra priorità è il Fano, è il campionato. La prendiamo come approccio alla gara, per fare una buona sfida. Vogliamo far bene, arrivare in finale sarebbe una soddisfazione. Possiamo provare qualcosa di diverso, vediamo. Al di là del modulo, serve uno spirito diverso, la voglia di non retrocedere, di lottare su ogni palla. Servono cattiveria, voglia e volontà. In questi momenti, quando vedi la squadra in difficoltà, dipende tutto dalla testa. Abbiamo battuto Parma e Sambenedettese e perso sette gare su nove, devo toccare le corde giuste per ridare entusiasmo.
Il derby col Fano? E' importante, non decisivo. Ora pensiamo al Matera, a come ridare certezze ai ragazzi, poi al Fano. Ora è meglio star zitti, a seconda dell'amore per l'Ancona si strumentalizza. Io penso 24 ore al giorno a questa squadra per tenere i problemi e risolverli nello spogliatoio. Non posso allenare società e tifosi, ognuno deve mettere del suo, se qualcuno si è offeso, affari suoi. Non ho problemi a dire quello che penso: la mia priorità, come sempre, è la squadra. Rispetto i tifosi, chi fa centinaia di chilometri a sue spese, ma se uno va via prima del dovuto dipende da lui. Non ho mai chiesto scusa perché ho sempre avuto la coscienza a posto".