Barça, i grattacapi di Messi e Iniesta
Come se non fosse stato sufficiente il clamore suscitato dall'addio di Neymar, con le annesse difficoltà legate alla sua successione, il Barcellona sembra destinato ad affrontare un altro periodo complicato nella sua estate di mercato. Zorc ha lamentato la scarsa eleganza blaugrana nella trattativa per Dembele, ed anche l'acquisto di Coutinho, per quanto ormai prossimo, ha generato parecchi grattacapi oltre ad un sacrificio economico superiore rispetto alle aspettative della vigilia. Una serie di complicazioni che si sommano alla questione Iniesta: Don Andrea resta sempre in attesa di rinnovare un contratto che scade nel prossimo mese di giugno, ed ha lasciato intendere come per la prima volta stia valutando seriamente la possibilità di tentare una nuova avventura.
Le rassicurazioni provenienti dalla dirigenza non sono state al momento sufficienti per acquietare le voci di un suo possibile addio, per il quale, c'è da scommetterlo, non mancheranno le candidature eccellenti. Inatteso anche il fulmine scagliato dalla Francia rispetto al possibile addio di Leo Messi: eventualità difficile anche solo da ipotizzare, da scacciare con un rinnovo che ancora non è stato firmato ed ufficializzato, magari anche incrementando una clausola rescissoria che (Neymar insegna) non mette mai al riparo da sorprese di sorta.