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Braida: "Orgoglioso di aver portato Kakà al Milan per 7 milioni e mezzo"

Braida: "Orgoglioso di aver portato Kakà al Milan per 7 milioni e mezzo"TUTTO mercato WEB
© foto di Marco Conterio
mercoledì 20 dicembre 2017, 18:492017
di Marco Conterio
fonte MilanNews.it

Ariedo Braida, ex dirigente rossonero ora al Barcellona, ha parlato così di Ricardo Kakà ai microfoni di sportmediaset.it: “Sono orgoglioso e contento di averlo portato al Milan. Ho un rapporto speciale con lui, con suo padre, con la mamma e il fratello Digao che ha giocato anche lui in Italia. Nel 2003 non era ancora apprezzato e valorizzato per la sua classe. Mi ricordo che aveva avuto qualche problema in Brasile e così non costato tantissimo. Sette milioni e mezzo erano una cifra normalissima, ci abbiamo visto lungo e abbiamo avuto ragione. Kakà è anche il giocatore che il Milan ha venduto al prezzo più alto. Nel 2009 è stato ceduto al Real Madrid per 67,2 milioni di euro. A gennaio di quell'anno avevamo un accordo con il Manchester City per 105 milioni, ma lui preferì restare. Un aneddoto particolare? A Cesena, era il 23 agosto 2003, amichevole contro il National Bucarest.

Kakà debutta e gioca una grande secondo tempo. Carlo (Ancelotti, ndr) negli spogliatoi mi dice: ‘Domenica gioca titolare’. Otto giorni dopo ci fu la partita di Ancona e Ricky giocò un'ottima partita dal primo minuto. Convinse l'allenatore in soli 45 minuti, le sue qualità erano sopra la media. Ha fatto la storia, un giocatore grandissimo che è stato protagonista con le sue giocate e con i suoi gol. Il punto più alto è stato sicuramente a Manchester. Tutti ricordano il suo gol, ma non il risultato. Abbiamo perso quella partita, ma per fortuna abbiamo ribaltato il risultato nel ritorno e siamo volati ad Atene a vincere la Champions League”.