Buone impressioni di Palomino e dubbi su Hateboer: Gasp sorride a metà
Ancora una volta, per il terzo anno consecutivo, il campionato dell'Atalanta è iniziato con una sconfitta e Gian Piero Gasperini non può essere soddisfatto, nonostante abbia affermato nel post gara che i suoi avrebbero meritato qualcosa di più. La sua squadra ha cambiato pelle, prima l'addio di Gagliardini a gennaio e poi quelli di Kessie e Conti in estate e nonostante gli ottimi acquisti, come quello di Ilicic o quello di De Roon, avrà bisogno di ancora un po' di tempo per sistemare tutti i meccanismi.
La nota positiva del pomeriggio di ieri è stata quella relativa a Josè Palomino: il centrale ha fatto una buonissima impressione e si è già guadagnato il posto in mezzo alla retroguardia nerazzurra. Gasperini si affiderà a lui per trovare la solidità difensiva, così come attenderà di mettere in pianta stabile anche De Roon in mezzo al campo e Ilicic in attacco. Dove però non può sorridere è sulle corsie. Con Leonardo Spinazzola a un passo dall'addio anche l'erede di Andrea Conti, ieri Hans Hateboer, non convince. Difficile trovare un giocatore all'altezza del neo milanista, ma la società può fare meglio, per far dormire sonni più tranquilli a Gasperini in vista del doppio impegno stagionale, in Serie A e in Europa League.