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Calabro saluta Francavilla dopo un triennio d'oro. Lo attende l'Arezzo

Calabro saluta Francavilla dopo un triennio d'oro. Lo attende l'ArezzoTUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Scialla
martedì 30 maggio 2017, 09:152017
di Tommaso Maschio

Le strade della Virtus Francavilla e di Antonio Calabro si dividono dopo un triennio di grandi successi, in alcuni casi anche inaspettati, nonostante un rinnovo – fino al 2019 – firmato appena un anno fa. Un'avventura iniziata in Eccellenza nel 2014 e che al primo anno ha regalato alla società pugliese non solo la promozione fra i dilettanti, ma anche altri due trofei come la Coppa Italia Dilettanti e la Coppa Italia Dilettanti Puglia. Un Triplete storico per la categoria che ha posto le basi per le successive stagioni vincenti. Al secondo anno infatti Calabro vince anche il Girone H della Serie D venendo promosso fra i professionisti dove in questa stagione ha confermato le ottime cose mostrate nelle categorie minori guidando la Virtus a un sorprendente quinto posto con la corsa verso la Serie B fermata solo dal Livorno nei play off.

Risultati inaspettati, sorprendenti che hanno fatto parlare di un grande-piccolo miracolo sportivo e acceso le luci dei riflettori sull'allenatore, fra i più corteggiati della categoria in un momento in cui tante sono le panchine destinate a cambiare proprietario. Calabro probabilmente ha capito che, nonostante altri due anni di contratto, non si potesse fare di più, che il suo ciclo vincente era ormai esaurito ed era tempo di provare un'altra esperienza. Arezzo la meta più probabile nonostante le sirene provenienti da Cosenza, Catania e Siena, col tecnico che dovrebbe firmare un biennale con opzione per un terzo anno.