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Centotrenta milioni di euro per Mbappè. E' una follia?

Centotrenta milioni di euro per Mbappè. E' una follia?TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 28 aprile 2017, 11:092017
di Raimondo De Magistris

Quando nel 2009, il Real Madrid mise sul piatto 94 milioni di euro per definire l'acquisto di Cristiano Ronaldo dal Manchester United si urlò allo scandalo. Fu otto anni fa, per distacco, il trasferimento più oneroso della storia del calciomercato. Il calciatore più pagato fino alla scorsa estate, quando il Manchester United con Paul Pogba ha spostato l'asticella un po' più in là.

CR7 lasciò la Premier League a 24 anni, dopo aver già vinto tanto agli ordini di Ferguson: otto trofei in Inghilterra, una Champions, un Mondiale per Club e anche un Pallone d'Oro.
L'investimento che al momento sembrò sproporzionato arrivò, insomma, a ragion veduta. E infatti negli anni CR7 a Madrid ha confermato di essere il migliore (o uno dei due più forti, dibattito sempre aperto...) calciatore contemporaneo portando il Real verso la decima e anche oltre. Aprendo un ciclo anche in Spagna che ha nell'asso portoghese la stella polare.

Cristiano Ronaldo è un esempio, il più lampante, ma la storia è piena di investimenti folli che poi si rivelano tali. Ad oggi, ad esempio, Paul Pogba a Manchester ha dimostrato di non valere i 105 milioni di euro spesi la scorsa estate dalla dirigenza dei red devils per riportarlo a casa. La stagione del centrocampista francese è scivolata via in chiaroscuro e chissà se è davvero lui il giocatore che potrà nei prossimi anni trascinare uno United che paga ancora lo scotto del lunghissimo ciclo Ferguson. Anche se in panchina, adesso, c'è un certo José Mourinho.

L'età è comunque dalla parte di Pogba, 24enne da poco più di un mese. Esattamente come lo è da quella di Kylian Mbappé, il nuovo enfant prodige del calcio mondiale.
A fine settembre, il novello Henry era una riserva del Monaco. Adesso, il classe '98 rischia di diventare il pezzo più pregiato della storia del calciomercato grazie a sette mesi strepitosi. In Ligue 1, ma ancor di più in Champions League.

"Ottanta milioni per Mbappè? A quella cifra a massimo il Monaco ti vende una gamba", ha detto nella giornata di ieri Federico Pastorello, procuratore che vive a Montecarlo, ha rapporti lavorativi quotidiani col Monaco e conosce quella realtà come pochi oltre.
Una dichiarazione che trova conferme anche con la valutazione che la società monegasca ha dato recentemente al giocatore, quando le prime big europee hanno cominciato a chiamare nelle segrete stanze del Louis II: 130 milioni di euro. Prendere o lasciare.

La valutazione è altissima, nessuno è mai costato così tanto. Ma forse nessuno, a 18 anni, ha avuto un impatto così travolgente col calcio mondiale.
Il problema, casomai, è nelle conferme.
Perché CR7 prima di diventare il calciatore più pagato aveva dimostrato tanto, tutto, già allo United per diversi anni. A Mbappè manca invece la conferma del tempo.

Chissà, insomma, se qualcuno è pronto ad accollarsi questo rischio già in estate, dopo la prima vera straordinaria stagione dell'attaccante francese. Centotrentamilioni per strapparlo al Monaco, tutti in fila. Anche Inter e Juventus, ma soprattutto Real Madrid, Manchester City e Manchester United. Qualcuno affonderà il (folle) colpo?