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...con Bousquet

...con BousquetTUTTO mercato WEB
martedì 25 luglio 2017, 00:002017
di Alessio Alaimo
"Milan e Juve protagoniste. Inter, ma che fai? Baccin unica nota positiva. Dalla Quarteirense al Lusitano, la mia nuova sfida. E Morganella può restare al Palermo"

"Le protagoniste del mercato? Milan e Juventus, in attesa dell'Inter che probabilmente farà fatica anche il prossimo anno nonostante le grandi premesse". Così a TuttoMercatoWeb l'operatore di mercato Mauro Bousquet.

André Silva rossonero: come lo vede?
"Uno dei migliori acquisti del Milan. Ha grandi margini di miglioramento, può diventare un calciatore di livello internazionale".

E l'Inter?
"Non l'ho mai capita, né nelle scelte dirigenziali e né in quelle tecniche. Ero abituato a vedere Adriano, Julio Cesar e Maicon. Ora c'è Joao Mario, che non conoscevo in Portogallo e in Italia non ha lasciato il segno però qualcosa dovrà pur avere. L'unica nota positiva a livello dirigenziale è l'arrivo di Baccin, se lo faranno lavorare potrà fare grandi cose".

Julio Cesar resta al Benfica?
"Ogni volta che ne parlo qualcuno si ingelosisce... Julio è un amico, posso dire che se la giocherà per giocare l'ultimo Mondiale della carriera. Il Benfica sta prendendo altri due portieri, ma Julio si farà valere anche quest'anno"

Per lei un nuovo progetto in Portogallo. Dopo la Quarteirense il Lusitano, una nuova avventura.
"È sempre la stessa dello scorso anno: sono passato dalla Quarteirense al Lusitano, un progetto che parla italiano dall'allenatore al campo visto che è arrivato Giovani Pisano come allenatore anche per migliorare in fase offensiva vista la sua esperienza da attaccante. Vogliamo fare bene, crescere e valorizzare i giovani calciatori. Abbiamo puntato su un gruppo che ha voglia di giocarsela e rilanciarsi. Lorenzo Andriuoli ex Inter e adesso al Genoa arriva in prestito; mentre Giorgio Piacentini scuola Inter e Milan arriva dal fallimento del Como e potrà dare manforte al gruppo. Poi abbiamo puntato su Ze Pedro ex Sporting Lisbona, sul portiere Daniel Clemente che ha militato nel Braga, su Ivan Ortigosa e tanti altri di un calibro importante".

Giovani e di talento, il Lusitano fa sul serio?
"Assolutamente si. Giovani in rampa di lancio, che hanno voglia di emergere e fare bene. In Italia ho tanti giovani, vedi Nicolò Guanziroli che l'anno scorso è stato scartato dal Como e ha vinto due campionati di serie D e si è accasato alla Pro Sesto rifiutando alcune proposte. E poi il 2000 Edoardo Soldati che ha trovato un accordo con il Venezia nonostante le richieste di Parma e Como".

Michel Morganella: rimane al Palermo o va via?
"All'inizio del ritiro anche il Palermo aveva idee poco chiare su di lui. Dalle parole di Tedino invece abbiamo la conferma di quanto sia importante Michel per il campionato cadetto. Ci era stato chiesto di guardarci in giro, poi visto il suo grande ritiro il Direttore Lupo e il Presidente Zamparini magari si sono ricreduti, ma non possiamo rimanere a scadenza: se resta a Palermo lo fa con un progetto e un rinnovo serio ed importante. Altrimenti andremo via".