Cosenza, Fontana: "Vorrei che ci fosse un’accelerata nella cattiveria"
Un Cosenza chiamato a invertire la rotta di un inizio non brillante, già da domani nella gara contro il Siracusa. Queste le parole del tecnico dei lupi, Gaetano Fontana:
"Quello che mi sta impressionando è il modo di lavorare dei miei ragazzi nonostante la mancanza di risultati, c’è una perseveranza che è evidente: vorrei che ci fosse un’accelerata nella cattiveria della ricerca del risultato, non c’è sempre una prossima occasione. Ho parlato spesso coi miei giocatori, l’errore tecnico ci sta ma un osservatore di calcio deve capire e fare lo scatto in avanti sull’emozione che sta dietro quell’errore: voglio vedere più cattiveria e determinazione, il risultato dipende da tanti fattori ma pretendo l’agonismo prima ancora di tante altre cose. Curare l’aspetto mentale è essenziale, non si segue la corrente positiva, voglio giocatori consapevoli con la certezza di ciò che stanno facendo e che diano valore al proprio lavoro: far parte di un progetto ambizioso non deve creare pressione, chi deve trovare un posto o chi non sa come arrivare a fine mese, non noi che lavoriamo nel calcio".
Nota sull'avversario: "Il Siracusa è una squadra in salute, ma il nostro destino dipenderà soltanto da ciò che faremo in mezzo al campo".