Cremonese, da nuovo Marchisio a Piccolo Principe: rinascita per Cavion
Da nuovo Marchisio a “Piccolo Principe” grigiorosso, questa la parabola vissuta da Michele Cavion. Una vita in bianconero, tutta la trafila nel settore giovanile dei campioni d’Italia e il paragone con il numero otto juventino a caratterizzarne la crescita. Stimmate da predestinato insomma per la mezzala di Schio. Qualcosa però non ha funzionato e Michele sembrava essersi perso nei meandri della Lega Pro. Anni in prestito tra Reggiana, FeralpiSalò d Carrarese: un girovagare che aveva fatto perdere le speranze a molti. Non alla Cremonese che l’anno scorso l’ha ingaggiato a titolo definitivo proprio dalla Juve.
Una scommessa vinta quella del direttore sportivo Giammarioli grazie al lavoro di Attilio Tesser, abile a recuperare il talento del classe 1994. Da promessa non mantenuta l’evoluzione in talento emergente. Il resto è pura cronaca: rendimento elevato e già tre reti segnate che l’hanno imposto come uno dei migliori centrocampisti della B. Una maturazione completa che lo rende, in chiave estiva, possibile uomo-mercato. Bologna e Chievo l’hanno fatto visionare dai propri osservatori e chissà che a breve Cavion non possa sfidare il modello Marchisio proprio in Serie A. Lo riferisce Gazzamercato.it.