Di Francesco protagonista inatteso. A cosa può puntare la Roma?
Quinta vittoria consecutiva in campionato, un passaggio del turno in Champions ipotecato dopo quattro partite nel raggruppamento più duro della competizione e la certezza che questa squadra, partita dopo partita, è sempre più forte e consapevole della sua forza.
Dove può arrivare questa Roma? In estate le ambizioni della squadra giallorossa sembrava si fossero ridimensionate a causa di una campagna trasferimenti che aveva portato lontano dalla Capitale giocatori del calibro di Antonio Rüdiger e Mohamed Salah, tra i migliori della passata stagione. E anche un tecnico come Luciano Spalletti, che sembrava il valore in più di una squadra che ha chiuso l'ultima Serie A al secondo posto.
Il cambio in panchina aveva infatti destato più di qualche perplessità, ma Di Francesco - con silenzio ed educazione - sta dimostrando di poter fare come e meglio del suo predecessore.
In dodici partite (c'è il match con la Samp da recuperare) la squadra capitolina ha conquistato 30 punti, solo due in meno del Napoli capolista. Ha ormai una identità di gioco ben definita e, soprattutto, ha due qualità da non sottovalutare: la consapevolezza della propria forza e la leggerezza di chi sa che per lo Scudetto le pressioni sono tutte altrove. Ma la Roma c'è e dopo un derby vinto meritatamente la domanda è legittima: dove può arrivare questa squadra?