Diciotto milioni per Alario. Per Bauza è lui il vero erede di Higuain

E' andato a segno anche questa notte Lucas Alario. Nella sfida contro l'Emelec, valida per la fase a gironi della Copa Libertadores, il centravanti del River Plate a poco meno di dieci minuti dal termine ha ricevuto palla al limite dell'area piccola e ha trafitto il portiere con una imprendibile rasoiata.
Non è il primo e non sarà l'ultimo gol del genere per il bomber di Santa Fe, alla sua seconda rete in Copa e già a quota sei nella Primera Division. Classe '95, veste la casacca dei Millonarios dal 2015 e per Bauza, ex commissario tecnico dell'Argentina, è il vero erede di quel Gonzalo Higuain che va verso i 30 anni: "Per me Alario è il futuro della Seleccion, non ho alcun dubbio che sarà lui il futuro centravanti della Nazionale". In barba ai gol di Mauro Icardi.

Alario ha una clausola rescissoria da 18 milioni di euro. Una cifra non troppo alta viste le sue qualità. "Alario è sicuramente pronto per il salto in Europa. Attualmente è il miglior prospetto del calcio argentino, giovane e comunitario, già nel giro della Nazionale. Che dire di più? Ci sono tante squadre interessate, ogni volta che scende in campo lo seguono osservatori di tutto il mondo. Il River Plate però in questo momento non è disposto a venderlo, l'operazione è molto difficile", ha detto tre settimane fa ai nostri microfoni il suo procuratore Pedro Aldave.

Il PSG è al momento il club maggiormente interessato. Ma in Italia - dopo esser stato vicino all'Inter la scorsa estate - attenzione alla Lazio: è il profilo ideale per il ruolo di vice Immobile o - ancora meglio - per giocare con il centravanti campano.