È HurriKane anche in Champions. E Tottenham sogna in grande
Harry Kane può gustarsi la seconda tornata di partite questa sera con il pallone della partita di Nicosia e con lo status di capocannoniere della Champions League. Le tre reti di ieri sera si aggiungono alla doppietta siglata al Borussia Dortmund che lo portano davanti anche a mostri sacri come Cristiano Ronaldo e aggiornano il suo score complessivo in Champions League a 7 reti in 7 partite. Un dato inequivocabile di come HurriKane sia fondamentale per gli Spurs. Basti pensare all'eliminazione rimediata lo scorso anno alla fase a gironi a seguito dell'infortunio dell'attaccante. Un problema alla caviglia lo tolse a Mauricio Pochettino per tre partite, due delle quali contro il Bayer Leverkusen che ebbe la meglio degli inglesi.
Il suo ritorno coincise con 2 reti in 2 partite, che valsero altrettante vittorie. Quest'anno il giocatore è partito in quarta e facendo i dovuti scongiuri lo scenario è ben diverso, nonostante un girone di ferro. Il Tottenham punta a essere quello che è stato il Monaco un anno fa in Champions: l'outsider ammazza grandi. Ammesso che Kane non prenda nemmeno un raffreddore.