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esclusiva

Bonfrisco: "Rosso a Immobile ok ma era rigore solare"

ESCLUSIVA TMW - Bonfrisco: "Rosso a Immobile ok ma era rigore solare"TUTTO mercato WEB
martedì 12 dicembre 2017, 17:492017
di Michele Pavese

Il match dell'Olimpico di ieri sera tra Lazio e Torino ha prodotto una lunga scia di polemiche rivolte all'arbitraggio di Piero Giacomelli e all'utilizzo del VAR. Tuttomercatoweb.com ha raggiunto telefonicamente l'ex arbitro Angelo Bonfrisco per fare il punto su quanto accaduto ieri sera.

Il suo parere sull'introduzione del VAR, qualche mese fa, è sembrato positivo. Oggi si è rafforzato?
"Sono convinto che la situazione oggi sia migliorata. Il VAR ha risolto positivamente molti episodi. È chiaro che non si possa arrivare a un'eliminazione totale degli errori, ma c'è stata una sensibile diminuzione. I dati statistici sono emblematici in questo senso: ci sono meno ammonizioni per proteste, meno espulsioni e si accetta con maggiore serenità la decisione arbitrale. Anche il numero dei rigori è aumentato, grazie all'ulteriore verifica tecnologica che aiuta a individuare tutti i contatti".

Come migliorare ulteriormente?
"Verrà sicuramente effettuata una relazione finale, che servirà a capire cosa migliorare in futuro. Poi ci saranno sempre quei casi particolari, dove nemmeno lo strumento tecnologico riuscirà a dare una certezza assoluta. Dobbiamo capire quali siano i limiti, senza dimenticare che il mezzo tecnologico è gestito da uomini. La discrezionalità esisterà sempre, bisogna concedere un minimo di tolleranza".

Parliamo degli episodi controversi della partita di ieri. Qual è il suo giudizio sull'operato di Giacomelli?
"La somma delle decisioni non è stata certamente positiva. Sul fallo di mani ci sono sempre 5-6 elementi di cui tener conto e che possono creare problemi nell'utilizzo del VAR. In questo caso il braccio del difensore del Torino è troppo largo: Iago Falque si prende un rischio enorme, la responsabilità è evidente, come il tocco".

Eppure il VAR non è intervenuto.
"Non so perché il VAR non abbia fatto rivedere questo episodio: probabilmente c'è stata una mancata comunicazione dovuta all'interpretazione di Giacomelli, che a gesti ha fatto palesemente intendere che il tocco fosse involontario. Il VAR non ha ritenuto di tornare indietro perché l'arbitro ha mostrato convinzione e a quel punto è difficile far cambiare idea. Purtroppo, dal punto di vista temporale, questa decisione pesa tanto".

Pesa perché l'azione prosegue e Immobile viene espulso per il contatto con Burdisso.
"Manca un giallo al difensore del Torino. La reazione di Immobile è ingenua e il rosso è sacrosanto, perché c'è il tentativo di colpire l'avversario e questo da regolamento porta al rosso diretto. Ma non ammonire Burdisso è un errore grave perché ha provocato il gesto dell'attaccante della Lazio. È chiaro che nell'economia della partita pesi tanto il rigore non concesso, perché la Lazio, seppur in 10, avrebbe potuto gestire la partita in modo diverso sul piano tattico. Adesso purtroppo si è creato l'alibi e sta prevalendo l'idea che ci sia un disegno messo in atto per danneggiare la Lazio. I tifosi andranno allo stadio con questo sentimento. Ma al di là di quello che è successo ieri, lo strumento tecnologico sta aiutando molto la classe arbitrale".

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