Favaretto: “Il Senglea la mia scommessa, Malta in crescita”
“Devo ringraziare chi mi ha voluto fortemente al Senglea, quindi Paolo Palermo che insieme al figlio ha portato tanti calciatori. Abbiamo un progetto giovane, che quando mi è stato proposto ho subito accolto con entusiasmo”. Parla così a TuttoMercatoWeb Paolo Favaretto, allenatore del Senglea. Italiano all’estero che sorride e si gode i risultati della squadra. “Era una scommessa, anche mia, di rimettermi in gioco in situazioni diverse. Qui - prosegue Favaretto - c’è voglia di crescere. Poi anche i ragazzi maltesi si stanno mettendo in mostra”. E per ora di un ritorno Italia, per Favaretto, neanche a parlarne. “Devo essere onesto - dice - mi sto godendo la situazione qui, mi sento gratificato dal lavoro che sto svolgendo.
No, non sto pensando al ritorno in Italia. Il calcio non è solo in Italia. A Malta - continua l’allenatore della squadra maltese - ci sono aspetti culturali diversi. Noi abbiamo un’alimentazione, uno stile di vita, delle pressioni mediatiche diverse da Malta. Qui ho trovato grande appoggio da parte di tutti. Ogni settimana mi danno gratificazioni a cui non ero abituato. Mi è capitato dopo una partita di sentirmi dire ‘grazie coach’. Qui c’è grande rispetto, mentre da noi si tiene d’occhio solo il risultato. Il campionato maltese - conclude - è in grande crescita”.