Gerolin: "Zamparini come Moratti. Dybala il suo capolavoro"
Anche Manuel Gerolin, direttore sportivo del Palermo nell'anno passato, ha parlato ai nostri microfoni del prossimo addio al calcio di Maurizio Zamparini, presidente dimissionario dei rosanero: "Era parecchio che il presidente cercava di uscirne per dedicarsi agli affari personali e alla famiglia. Io dico che tutto il calcio italiano deve essergli grato, visto il dono grandissimo che gli ha fatto. Ha portato grandi giocatori in Serie A, è impossibile non ricordarlo per il bene che ha fatto per l'Italia del pallone. Credo sia obbligatorio ricordarlo per il bene che ha fatto, ad averne di presidenti così. E' uno alla Dino Viola, alla Massimo Moratti, alla Romeo Anconetani".
A dispetto della fine prematura del rapporto col Palermo, i ricordi sono solo positivi dunque.
"Tutti conosciamo i modi di Zamparini, ma io ho avuto modo di conoscere approfonditamente sia lui che la sua famiglia e posso dire che parliamo di una persona piacevole, forse dai modi un po' bruchi negli ultimi tempi ma che comunque ha fatto tanto bene alla città".
Riesce a individuare il migliori dei suoi tanti colpi di mercato?
"Sono tanti, ma dico Dybala, per quello che sta esprimendo già adesso. E' un giocatore che il presidente ha fortemente voluto e che sta dimostrando quanto Zamparini abbia l'occhio lungo nell'individuare i talenti".