Sabadini: "Milan, tocca a Montella dare equilibrio e rapidità"
La situazione del Milan vista da giuseppe Tato Sabadini. L'ex difensore rossonero analizza il momento della squadra di Montella: "Contro la Samp la squadra non mi è piaciuta per niente - dice a Tuttomercatoweb.com - c'era qualche giocatore che non stava in piedi e non è stato sostituito, altri che erano fuori ruolo. E' stata una figuraccia incredibile. Suso non può giocare da trequartista nè da punta, il Milan deve fare un 3-4-3 o 3-4-1-2: con cinque uomini che sono due esterni, un trequartista e due punte. Possono e devono attaccare e difendere. L'albero di Natale andava bene con Ancelotti anche perché c'erano giocatori di qualità altissima che lo rendevano possibile".
Ieri come le è sembrato il Milan?
"Un po' meglio. Ma lascia a volte troppo l'iniziativa e lo spazio al centrocampo avversario. Kessiè a volte fa l'ala o addirittura il centravanti. Prima di tutto deve coprire e poi può anche spingersi in avanti. Bonucci così facendo si trova fuori ruolo e non essendo velocissimo viene saltato. Bisogna avere equilibrio e dare copertura ai tre difensori".
Intanto si è liberato Ancelotti...
"Montella ha in mano questo giocattolo. Se lo fa girare bene, ok. Altrimenti rischia anche perché il Milan non può permettersi di fallire, deve arrivare al quarto posto. Ancelotti è benvoluto da tutti, se emergessero problemi lui sarebbe chiaramente uno dei papabili per la panchina".
La partita con la Roma è alle porte. Che sensazioni ha?
"Gara difficile, vanno eliminati gli errori. Serve un gioco veloce, sperando che El Shaarawy non abbia il dente avvelenato. E la manovra non deve passare per forza da Bonucci. Vedo che gli esterni a volte hanno spazio per andare ma si fermano e tornano da Bonucci. Così gli avversari si piazzano e diventa più difficile".