FOCUS TMW - Serie B, top 11 della 1^ giornata: Han-Pettinari guidano l'attacco
La prima giornata di campionato della Serie B ha subito regalato gol e spettacolo con ben tre goleade (Pescara-Foggia 5-1; Entella-Perugia 1-5 e Bari-Cesena 3-0) e un solo 0-0 (Venezia-Salernitana) per un totale di 31 reti segnate nelle 11 gare disputate. Poche le sorprese con il solo Empoli fra le favorite della vigilia a non riuscire a portare a casa i tre punti. Fra le neopromosse vince solo il Parma contro la Cremonese, altra novità della stagione, mentre pareggia il Venezia e crolla il Foggia. Segnalando le buone prestazioni di Di Cesare e Dezi del Parma, Capela del Carpi e Improta del Bari, questa la top 11 di Tuttomercatoweb.com della giornata di Serie B;
PORTIERE
Luca Lezzerini (Avellino): Viene battuto solo su calcio di rigore, ma prima e dopo tiene a galla i suoi con parate fondamentali al fine del risultato finale. Miracoloso su Cortesi, nella ripresa sventa i tentativi di Coly e Tonali dimostrando che gli irpini hanno fatto bene a puntare su di lui.
DIFENSORI
Damiano Zanon (Perugia): Fra i protagonisti della goleada sul campo dell'Entella con un primo tempo di livello altissimo in cui sforna assist a ripetizione e dà il via alle azioni da gol. Nella ripresa, specie quando la squadra resta in 10, tiene maggiormente la difensiva.
Denis Tonucci (Bari): Domina l'area di rigore, le palle alte sono praticamente tutte sue. Non concede nulla all'attacco del Cesena e si toglie anche la soddisfazione di segnare di tacco il gol del definitivo 3-0. Il Bari ha il suo leader difensivo.
Alessandro Crescenzi (Pescara): Nel primo tempo gioca col freno a mano tirato senza però sbandare. Cresce nella ripresa come tutta la squadra e diventa imprendibile per la retroguardia pugliese servendo anche un assist.
CENTROCAMPISTI
Salvatore Molina (Avellino): Fra i protagonisti della vittoria in rimonta sul Brescia. Dal suo piede nasce l'assist per il pareggio di Ardemagni e l'azione del raddoppio di Castaldo.
Andrea Schenetti (Cittadella): Si piazza dietro le punte per orchestrare la manovra della squadra con maestria. Prima trova la rete del momentaneo pari contro l'Ascoli, poi apparecchia per il tris di Siega a fine primo tempo. Anche nella ripresa appare fra i più ispirati in campo.
Rade Krunic (Empoli): Le voci di mercato (Bologna e Chievo Verona) non lo distraggono. Il bosniaco infatti sfodera una prestazione d'alta scuola, mostrando di poter valere la Serie A e spingendo i toscani a blindarlo fino a fine stagione nella speranza di ritrovare la massima serie. Segna il gol che permette all'Empoli di uscire indenne dal Liberati.
Luca Paganini (Frosinone): Domina la corsia di destra percorrendola avanti e indietro senza sosta per un'infinità di volte, ma non solo. Delizia il pubblico con giocate di grande spessore e chiude la gara, con i suoi in 10, realizzando il gol del 2-0.
ATTACCANTI
Aleksandar Trajkovski (Palermo): Pronti via e sblocca la gara del Barbera con un gran gol in cui dimostra di possedere doti tecniche non comuni, risultando imprendibile per la difesa dello Spezia. Dopo un anno sfortunato ha gran voglia di rifarsi e mostrare tutte le sue qualità. Per lui sono già 4 i gol stagionali in tre gare.
Kwang-Song Han (Perugia): Se l'impatto con la Serie A nella passata stagione è stato positivo, quello con la Serie B è addirittura devastante. Tre gol alla sua prima con la maglia del Perugia, una grande intesa coi compagni di squadra e un moto perpetuo in avanti. Il nordcoreano si conferma come uno dei più promettenti giovani a livello internazionale e stella polare del movimento calcistico del paese asiatico.
Stefano Pettinari (Pescara): Sembrava destinato a partire per giocare con continuità vista la grande concorrenza, ma Zeman ha creduto in lui dandogli una maglia da titolare alla prima e venendo ripagato con gli interessi. Tre gol, più di quanti ne aveva segnati nell'intera passata stagione, e una presenza costante in avanti. Potrebbe essere l'anno della svolta.
ALLENATORE
Federico Giunti (Perugia): Dopo una lunga gavetta in Serie D (Castel Rigione, Gualdo Casacastalda e Foligno) l'ex centrocampista sta bruciando le tappe. Dopo l'ottima stagione alla guida della Maceratese in Lega Pro ecco il Perugia in Serie B. L'impatto è di quelli da ricordare con una squadra che gioca e fa divertire, lo spettro di Bucchi sembra già stato cacciato.