Frosinone, Crivello: "Longo? Un grande motivatore, i risultati si vedono"
Roberto Crivello, difensore del Frosinone, ha parlato in conferenza stampa:
"Splendida forma? Devo ancora migliorare, non mi sento ancora al 100% come credo il resto dei miei compagni. Non siamo ancora al top della forma, miglioreremo. Le differenze nel ruolo rispetto a Marino? La differenza è che quando mister Marino cambiò modulo ho giocato poco e dunque faticavo perché giocavo una volta ogni due mesi. Quest'anno ho iniziato bene ma non mi piace fare paragoni. Beghetto? Un ottimo calciatore. Mister? E' arrivato motivato a mille, grande motivatore. Noi lo stiamo seguendo e i risultati si vedono. Cosa chiedo a me stesso per questa stagione? Di giocare 40 partite. So che non è possibile però darò il massimo quando verrò chiamato in causa. CR3? E' una cosa che mi fa ridere nulla di più. Motivazioni? A me mi rovinò la partita con il Genoa in serie A perché sbagliai quella partita. Da quel giorno tutto il mondo Frosinone mi ha etichettato in un modo e di conseguenza non venivo visto di buon occhio. Dalla stampa ai tifosi sono stato etichettato male. Avete scritto delle cose sul calciatore che non giudico ma tante sulla persona non vere e questo mi ha dato fastidio. Due anni fa avevo Pavlovic davanti a me, un ottimo calciatore ma quando ho giocato il Frosinone ha fatto i suoi punti. L'anno scorso quando giocavamo a quattro mi sentivo il titolare, poi abbiamo cambiato modulo e il mister preferiva Mazzotta. Io sono sempre lo stesso, anzi forse sono migliorato perchè l'anno scorso quando non giocavo sono cresciuto molto. Adesso sto facendo bene ma ripeto io sono lo stesso, forse è cambiato il modo di vedere Crivello. Ho fatto un buon precampionato, fisicamente sto bene ma ancora posso migliorare. Ricordo la partita con il Lecce in serie C, li mi sentivo davvero bene. Cittadella? E' sempre meglio giocare in casa con più tifosi ma sono sicuro che verranno a sostenerci anche ad Avellino. Dovremmo fare la nostra partita come se fossimo a Frosinone. La qualità più importante che ha portato il mister? Lavoriamo tantissimo a livello tattico, è un martello".