Genoa, rosa (troppo) ampia: serve sfoltire

Tanti giocatori sul piede di partenza. Il Genoa si affaccia alla finestra invernale di calciomercato con una rosa da sfoltire. Sono diversi i giocatori che, sia con Ivan Juric che con Davide Ballardini, non hanno trovato spazio e potrebbero essere ceduti a partire dai primi di gennaio. 31 calciatori, compresi i quattro portieri Perin, Lamanna, Zima e il giovane Rollandi, sono obiettivamente tanti e possono risultare un problema, almeno dal punto di vista numerico, nel preparare le gare del weekend. Il primo giocatore che, con ogni probabilità, dovrebbe salutare la Lanterna dovrebbe essere Locik Landre. Il difensore scuola PSG è rientrato in estate dal prestito al Pisa ma è sempre stato ai margini della squadra rossoblu non venendo considerato dai tecnici. Dalla prossima settimana potrebbero aprirsi scenari che potrebbero consentire al giocatore di collezionare minuti. Thomas Rodriguez dovrebbe essere lontano dai colori rossoblu. Il centrocampista cileno, arrivato dal Banfield, non ha trovato lo spazio necessario nella scacchiera del Vecchio Balordo chiuso da Rigoni, Veloso, Bertolacci, Cofie, Omeonga e, ultimamente, anche Brlek.

Fra i partenti dovrebbe esserci anche Raffaele Palladino. L’attaccante ex Crotone è stato escluso di recente dalla lista dei 25, al suo posto Giuseppe Rossi tesserato la settimana scorsa, e quindi si appresta a salutare quel gruppo che lo aveva riaccolto poco più di un anno fa. Finiti gli esuberi, potrebbero aprirsi scenari di mercato anche per Centurion e Galabinov. Partiamo dall’argentino, cavallo di ritorno a luglio dopo l’avventura alle dipendenze di Gasperini. 52 minuti in campionato rappresentano un bottino molto magro per un giocatore che è arrivato con tante aspettative. Invece il centravanti bulgaro, che si è affacciato per la prima volta al massimo campionato italiano, era partito molto bene nella partita contro la Juventus dove aveva trasformato un rigore per il momentaneo 2-0. Poi solamente sette presenze, era sceso in campo a Reggio Emilia contro il Sassuolo alla prima di campionato, per un totale di 502 minuti. Non è escluso anche una sua permanenza ma la folta concorrenza in attacco - Taarabt, Pandev, Pellegri, Lapadula e Rossi - potrebbe portare il Genoa a prendere decisioni differenti.