Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

100 giorni dopo - I silurati: tanta pazienza, poi il cambio

100 giorni dopo - I silurati: tanta pazienza, poi il cambioTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
martedì 28 novembre 2017, 15:152017
di Simone Lorini

Coi due esoneri di ieri, sono giunte a sei le panchine saltate dopo quattordici giornate di campionato di Serie A: Massimo Rastelli è stato l'aprifila, Vincenzo Montella il caso più clamoroso, forse anche perché il divorzio si è consumato dopo un risultato non interamente negativo e più che la prova domenica l'Aeroplanino sembra aver pagato l'esigenza di risultati del rinnovato Milan cinese e la lontananza in classifica dai piazzamenti europei. Eppure non è stata certo una stagione da record, forse per l'assenza del mangiallenatori per eccellenza, quel Maurizio Zamparini finito in Serie B col suo Palermo. Inutile soffermarsi nuovamente sul caso Benevento, forse l'allontanamento che ha sorpreso maggiormente è stato quello di Delneri, sconfitto malamente in casa dal Cagliari del subentrato Diego Lopez, ma comunque sempre lontano dalle zone pericolanti della classifica.

Rastelli (Cagliari): 8 partite, sei punti.
Baroni (Benevento): 9 partite, zero punti.
Juric (Genoa): 12 partite, sei punti.
Delneri (Udinese): 13 partite, dodici punti.
Montella (Milan): 14 partite, venti punti.
Bucchi (Sassuolo): 14 partite, undici punti.