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Italia Anno 0: St George's Park, la culla della rinascita inglese

Italia Anno 0: St George's Park, la culla della rinascita ingleseTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
mercoledì 15 novembre 2017, 12:152017
di Marco Conterio

Nell'ottobre del 2012, sotto gli occhi della duchessa Kate Middleton e del principe William, l'Inghilterra ha piantato i primi semi che hanno dato frutti Mondiali in questo 2017. Quando Roy Hodgson era il ct britannico, è stato inaugurato il National Football Centre a St George's Park.

I costi - 105 milioni di sterline, circa 140 milioni di euro, la struttura si trova a Burton-upon-Trent, nello Staffordshire. Dopo un profondo studio dei centri nazionali in giro per il Mondo, la Football Association deciso di costruirne uno che fosse la giusta commistione tra Clairfontaine e Coverciano. La FA ha sborsato 25 milioni di sterline per la costruzione del progetto.

La struttura - Dopo lunghi anni di tira e molla, con costi balzati alle stelle, nel 2008 il progetto è stato finalmente approvato. SGP è stato disegnato dalla Red Box Design Group. Ha 12 campi da gioco di altissimi livello, sia in era che artificiali e uno di questi è l'esatta replica del terreno di gioco di Wembley. All'interno una suite per l'idroterapia, palestre per biomeccanica e allenamento, tutto l'occorrente e di altissimo livello per la video analisi, un campo regolamentare al coperto, strutture per ospitare le squadre e centri per la medicina sportiva.

L'obiettivo - SGP è la casa di 24 Nazionali inglesi e anche il centro di lavoro dei tecnici federali e dei preparatori. Al suo interno anche gli uffici per poter far crescere e lavorare tutte le componentistiche della Federazione insieme. "E' un progetto a lungo termine -disse nel 2012 Ernstein, numero uno della FA-, e dal 2020 saremo vincenti a ogni livello Nazionale". I tempi hanno raccontato che, in attesa di quella maggiore, quelle giovanili hanno trionfato a ogni latitudine.