Il Corriere della Sera: “Caso Agnelli, rissa Federcalcio-Antimafia”
Uno scontro duro. “Mi sembra che la commissione Antimafia stia facendo un processo molto mediatico che non fa bene né al calcio, né all’Italia”, l’affondo improvviso di Michele Uva da Villa Niscemi, scrive questa mattina Il Corriere della Sera in edicola. La questione è grossa. Lo strappo di Villa Niscemi pericoloso. La tensione nasce dall’inchiesta sui biglietti che la Juve avrebbe ceduto agli ultrà in quantità superiore al consentito per la quale Andrea Agnelli è stato deferito dalla procura federale e sui presunti contatti della società con la ‘ndrangheta.
Tavecchio chiarirà la posizione della Figc lunedì a Coverciano durante il consiglio federale. Ed è probabile che, in quella sede, provi a ricucire. Lo stesso Uva nel pomeriggio, ospite del forum all’Italpress, cerca di chiarire il senso del suo intervento: “Non ho detto che è un processo mediatico, ho solo spiegato che non deve diventarlo”». Frena anche le critiche all’Antimafia “che sta facendo un approfondimento importante per la nostra nazione”.