Inter, i miracoli non sono la risposta. È tempo di investimenti
La prima battuta d’arresto di un campionato vissuto al di sopra delle più rosee aspettative, rilancia l’Inter ad una realtà più credibile soprattutto in vista della sessione invernale dei trasferimenti. Le esigenze, del resto, sono evidenti e palesano le richieste che seppure in maniera velata, Spalletti ha già avuto modo di fare presente alla proprietà. Un trequartista di livello assoluto, tanto per iniziare, che possa garantire un’alternativa tattica credibile allo strapotere fisico dei due esterni, e magari altra qualità nel cuore della mediana oltre alla risoluzione dell’annosa questione delle alternative arretrate. I nomi sono quelli già noti, a partire da Pastore, sino ad arrivare a Mkitarhian e a De Vrij.
Qualità al potere per valorizzare quanto sin qui accumulato in classifica, con la consapevolezza che i miracoli non possono essere la risposta per un’intera stagione sportiva. Nonostante il lavoro di Spalletti.