Juve, da Messi a Kane: in Champions c'è ancora il bomber dell'anno
Da Messi a Kane. Dal Barcellona, ai gironi, al Tottenham agli ottavi: poteva andare peggio, ai bianconeri in Champions, ma anche molto meglio. Soprattutto pensando al ruolino personale del bomber degli Spurs, arricchito proprio ieri dai tre gol messi a segno nel boxing day contro il Southampton (match stravinto 5-2). A Wembley – dove la Juventus volerà il 7 marzo per il ritorno contro la squadra di Pochettino – grazie alla sua sesta tripletta del 2017 l'uragano Kane ha soffiato a Messi la palma di miglior marcatore al mondo del 2017: 39 reti in campionato (record della Premier League, staccato Shearer) e 56 totali nell'anno solare in 54 partite, considerando coppe e nazionale. E quindi davanti all'attaccante del Barcellona, fermo a 54.
La passata stagione ai bianconeri toccò il diez blaugrana, ai quarti, che nel 2016 chiuse in testa la stessa speciale classifica con 50 reti in 49 partite. Pulce neutralizzata alla grande in quell'occasione dalla squadra di Allegri, sia all'andata che al ritorno, ma poi a segno con una doppietta lo scorso settembre al Camp Nou, nella prima sfida del gruppo D. E dopo l'argentino, ora, alla Signora toccherà l'inglese, ai cui in Champions quest'anno dice bene grazie a un super rendimento fatto di 6 reti in 5 partite. Uno spauracchio da non sottovalutare per la Juventus, che agli ottavi (andata il 13 febbraio all'Allianz Stadium) avrà a che fare proprio con Harry Kane e il suo Tottenham.