Juventus, Allegri: "Vittoria importante. Dybala? E' un momento e ha capito"
Dopo la vittoria conquistata contro la Roma, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Premium Sport:
Sull'arbitraggio?
"Non commento mai gli episodi. Tagliavento ha arbitrato una buona gara, non siamo riusciti a chiudere la gara poi abbiamo sofferto un po' perché ci siamo incasinati noi perché la Roma ha qualità, c'è da fare i complimenti ai ragazzi, abbiamo fatto una partita importante e siamo cresciuti in merito alla condizione fisica. Abbiamo chiuso un ciclo importante, facciamo tutti insieme sacrifici nella fase difensiva, dispiace perché potevamo vincere 2-0 ma vincere 1-0 è sempre bello".
Sull'occasione di Schick ha detto 'Siamo matti'?
"Lho detto perché abbiamo lasciato palla a Schick ed era riferito all'incomprensione tra i due centrali, in occasione della palla gol per Schick ma può succedere".
Matuidi e Khedira importanti ma Dybala in panchina?
"Sono importanti per la pressione a metà campo, accorciano il raggio d'azione di Pjanic in difesa e sono bravi ad inserirsi. Dybala non è un problema assolutamente, ha fatto tanto, è un momento in cui altri meritano più di lui come altri che hanno fatto belle partite, Paulo è un ragazzo intelligente,
sa di giocare in una grande squadra e che ci sono tante partite, la stagione è lunga".
Quale avversaria ti ha maggiormente colpito?
"Roma e Napoli sono più avanti alle altre, l'Inter è ancora lì e c'è anche la Lazio. La Roma è squadra molto tecnica, solida, ha una gara in meno ed è una candidata per lo Scudetto, potenzialmente era a pari punti con noi invece questa è una vittoria importante".
Dai spiegazioni nello spogliatoio per le tue scelte?
"Puoi darle una volta, poi mi sembra di prenderli in giro, quando fai la formazione già decidi e dai spiegazioni, la stagione è lunga, siamo partiti con giocatori con delle caratteristiche, ora abbiamo trovato solidità con altri giocatori ma non vuol dire che Dybala, Bernardeschi e Douglas resteranno in panchina, oggi giocavamo con una squadra fisica e avevamo più bisogno di fisicità".
Un regalo di Natale per Dybala?
"Paulo gioca in una grande squadra, rispetta le decisione, il rettangolo verde decide sempre e da lì non si scappa, tutti i giocatori devono mettere in difficoltà gli allenatori e questo non è cambiato. E' un momento, non potete sempre dire Dybala, Dybala, Dybala.. devo fare delle scelte poi se non vinciamo la responsabilità è mia, Dybala non è che è stato preso e messo da parte, mercoledì ha fatto una gara nettamente migliore delle altre precedenti. E' arrivato due anni da una squadra in cui faceva il centravanti, gli ho detto che non lo poteva fare in una grande squadra e ha fatto due annate straordinarie".
Voto alla Juve in questo ciclo di scontri diretti, c'era ansia?
"Nessuna ansia, mi piaceva affrontare queste partite: siamo la Juve, si vive per giocare queste gare, sono scontri diretti e per fare delle grandi prestazioni, ci vuole una grande difesa, poi avremo altre gare dove dovremo metterci più la testa rispetto alle altre".