Keita saluta la Serie A: dal sogno Juve alla sfida con Neymar
In principio fu la Juventus. Poi il Milan. Poi l'Inter. Un susseguirsi di colloqui, contatti e di reiterati no da parte di Claudio Lotito, che rischiavano di imprigionare Keita Balde in una prigione dorata chiamata Lazio. Poi però, ecco la carta che ha fatto saltare il banco: Kylian Mbappé al Paris Saint-Germain e Monaco costretto a dare la caccia ai migliori talenti in circolazione. Prima Stevan Jovetic, poi Keita, finalmente 'libero' di cambiare maglia. In realtà, il senegalese avrebbe fatto carte false per unirsi ai bianconeri, ma Marotta e Paratici non hanno mai voluto stringere offrendo il pacco di milioni richiesti dal patron laziale, preferendo aspettare eventualmente la scadenza del contratto nel 2018. Una possibilità che non si concretizzerà ovviamente, con buona pace della Juve che però non è mai stata convinta fino in fondo.
L'Inter ci voleva provare, almeno sulla carta, ma sempre quel famoso pacco di milioni, erano troppi per chiudere subito. E allora ecco il Monaco. Un'offerta irrinunciabile da più di 30 milioni, che mette d'accordo tutti e che premia la tenacia di Lotito, ancora una volta. Keita lascia la Serie A con qualche luce e molte ombre. Lo strappo con i biancocelesti era ormai inevitabile. Adesso ripartirà gettando il guanto di sfida a Neymar e allo stesso Mbappé. Una sfida molto intrigante, nonostante l'addio al sogno Juve.