Keylor Navas, l'eterno sottovalutato. Il portiere più forte dell'America Latina
Quanto tempo è passato da Italia-Costa Rica del Mondiale 2014? Balotelli diceva di non conoscere Keylor Navas, portiere dei costaricensi, giudicato come il miglior portiere della Liga dell'anno prima. Una "Zlatanata" che l'attaccante pagò caro, perché l'Italia, dopo la vittoria contro l'Inghilterra nell'esordio mondiale, non andò oltre la fase ai gironi, pertendo con la Costa Rica e l'Uruguay.
Intanto Balotelli è finito a girare il mondo, trovando il buen retiro - momentaneo - a Nizza, offrendosi all'Inter e a Milano in generale, perdendo occasioni a Liverpool e con il Milan, suo vecchio amore. Navas è passato al Real Madrid con cui ha vinto due Champions League, un campionato spagnolo, tre supercoppe uefa, tre mondiali per club. E tutto da titolare, dimostrando di essere un calciatore estremamente affidabile. Probabilmente è il portiere sudamericano che ha vinto di più nella sua vita, in così pochi anni e in Europa.
Keylor Navas è quindi il miglior portiere di sempre dell'America Latina? Probabilmente sì, ma sarà un eterno sottovalutato a causa della propria nazione. Il Costa Rica, arrivato ai quarti anche grazie alle sue splendide parate, non avrà mai l'appeal di un Brasile, di un Uruguay, di un Argentina. Tanto che il Real Madrid voleva cederlo, due anni fa, per arrivare a De Gea. E ha chiuso per Kepa, portiere dell'Athletic Club. Ma, con ogni probabilità, non è il portiere il problema. E anche oggi, nel Clasico, ha sfoderato già due parate sensazionali su Paulinho.
Però, a distanza di quasi quattro anni, l'Italia non è più al Mondiale, il Costa Rica sì. E Keylor Navas può ben dire: "Balotelli? Non lo conosco". Anche se non lo farà.