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L'ultima notte di lavoro, la più dura. E la più bella

L'ultima notte di lavoro, la più dura. E la più bellaTUTTO mercato WEB
giovedì 31 agosto 2017, 07:382017
di Luca Marchetti

Tutti in fibrillazione, tutti al telefono. Ultima speranza prima di chiudere le trattative. Mentre scrivo potrebbro già cambiare delle trattative impostate, alle firme. Prendete Karamoh, il talentino del Caen che l'Inter sta pensando di prendere. Operazione complessa, con il prestito e obbligo di riscatto e quindi contestualmente la firma del giocatore per il rinnovo con i francesi. Aereo pronto, se si chiude, nella notte, arriva in Italia nelle prossime ore... sembra in discesa, ma attenzione alle sorprese...
Pensate a Zapata: oggetto del desiderio di tutti. Sampdoria e Sassuolo su tutte. Per un giorno intero è stato a un passo dal Sassuolo. Anche perché il Napoli con il Sassuolo avrebbe voluto fare un'operazione complessa: non solo l'attaccante, anche Strinic ma soprattutto un'opzione sul futuro di Berardi. Insomma il Napoli voleva mettere le mani su uno dei talenti più importanti del calcio italiano. Ma impostare una trattativa del genere non è affatto semplice, così Domenico si sfila. Ma il Sassuolo non chiude e la Samp, che ci sperava, piazza il sorpasso. Per entrambi.
Il problema ora è sulle spalle di Parma e Benevento che con Zapata al Sassuolo avrebbero sicuramente avuto Matri e Iemmello.

Ora si complica maledettamente tutto perché o il Sassuolo trova una punta in 23 ore oppure uno dei due rimane lì. Oppure piazza di nuovo la zampata vincente sul discorso Zapata, lasciando in difficoltà la Sampdoria che per il dopo Schick ancora non ha in mano nessuno. Thereau infatti è andato alla Fiorentina, Maxi Lopez all'Udinese, Babacar non si vuole muovere. Ci sarebbe Paloschi ma la Spal non vuole darlo. Forse Pazzini che però sta bene a Verona. Okaka? Lo cercavano anche da Udine, ma rimarrebbe volentieri a Londra.
È il mercato anche dei terzini sinistri: Lazaar a Benevento, Strinic come detto, Peluso che se a Sassuolo non arriva qualcuno non può andare al Chievo.
È la notte dei giovani portoghesi della Lazio, ma soprattutto del difensore biancazzurro: perché Paletta non si muove da Milano. E Niang? Sempre dai rossoneri? Il Torino lo vuole fortemente, ma il Milan non scende dai 18 milioni di richiesta. Cairo e Petrachi sono arrivati a 15, ma ancora non basta. Alternativa? Munir, del Barcellona.
Milan, Roma e Juve dicono di aver finito, per almeno mezza giornata lasciateci il beneficio del dubbio, come per il difensore dell'Inter che serve ma non a tutti i costi, letteralmente. Mangala non viene mollato dal City, Mustafi chiede troppo lui e troppo l'Arsenal. Si può accettare anche il rischio di rimanere così, fino a gennaio.
Volete sapere le sorprese? Il Verona dopo che ha preso Lee dal Barcellona sta prendendo anche Bony dal Manchester City e la Fiorentina vuole prendere Lo Faso. Il Sassuolo sonda la disponibilità di Aleesami...